28 Febbraio 2019

Il benvenuto del sindaco Michele de Pascale ai nuovi primari dell’ospedale di Ravenna

Un sincero benvenuto a Ravenna ai nuovi primari di Cardiologia, Medicina interna e 118, ai quali auguro un buon lavoro.
Un dato che risulta dalla procedura concorsuale è che Ravenna è una piazza molto appetibile per professionisti di alto livello. Questo, unito alle grandi eccellenze del nostro ospedale, dimostra che il nostro territorio e la struttura ospedaliera sono attrattivi per profili medici importanti e che la narrazione che a volte si fa della sanità ravennate non è proprio corrispondente alla realtà e nemmeno rispettosa delle professionalità che vi operano.
È più che evidente che permangono tanti problemi, uno per tutti quello relativo alla parte di medicina interna, in questo senso la nomina di un direttore dal profilo elevato è un segnale positivo e inequivocabile.
C’è sicuramente la necessità di affrontare il problema della riduzione di personale e quello della definizione di tempistiche certe per arrivare con passo veloce alle soluzioni e alla concretizzazione di alcune azioni condivise: lo sdoppiamento della medicina interna, la stabilizzazione di dieci nuovi posti letto, la creazione di un Osco in ospedale, l’ampliamento dell’offerta di Hospice.
Con l’arrivo della nuova direzione abbiamo bisogno di fornire ai medici gli strumenti per poter ottenere i risultati.
Il secondo aspetto che mi preme sottolineare è quello infrastrutturale.
Ci siamo confrontati con l’Azienda per concordare gli interventi. Il DEA del Santa Maria delle Croci è probabilmente una delle strutture ospedaliere migliori della regione in termini di edilizia sanitaria, stessa cosa non si può dire del resto del presidio ospedaliero.
Siamo consapevoli che ci sono delle problematiche particolari rispetto alla pediatria e ad alcuni reparti che necessiterebbero di un restyling importante e questo è un altro punto cruciale sul quale è bene definire una tempistica.
Bisogna affrontare il tema della sede di via De Gasperi, che ha avuto diversi problemi, e realizzare la nuova sede della direzione di Asl Romagna dentro l’area dell’ospedale, cogliendo anche la grande opportunità che ci si apre nel rapporto con l’università, perché la convenzione dell’Unità operativa è solo uno dei passi che abbiamo intenzione di mettere in campo, compreso l’obiettivo tutt’altro che astratto della presenza in Romagna della facoltà di Medicina e chirurgia, crediamo infatti che l’area del nostro ospedale abbia spazi molto interessanti anche per sviluppare l’attività della didattica.
Infine resta aperto il tema della chirurgia in Romagna, che non è stato ancora definito chiaramente.

Michele de Pascale
Sindaco di Ravenna