Il vicesindaco Eugenio Fusignani interviene nel merito dei rilievi posti da Legambiente – circolo Matelda – sull’ approvazione in consiglio comunale dell’ordine del giorno che riconosce il gas naturale come la fonte energetica fossile più pulita necessaria alla transizione e sul presunto favore che – sempre secondo l’associazione ambientalista – il documento farebbe all’ industria Oil & Gas, ritardando la riconversione.
“Non si tratta di un’occasione persa né di un favore nei confronti del settore – afferma Eugenio Fusignani – ma di un documento che dimostra lungimiranza e senso di responsabilità verso un ambito produttivo che rappresenta tuttora una risorsa importante per l’economia nazionale, e di Ravenna in particolare, vantando uno know-how di tutto rispetto. L’industria deve ripensare se stessa in funzione del futuro del pianeta e lo sta già facendo attraverso la ricerca nel settore delle nuove energie rinnovabili. Nella consapevolezza che le energie fossili sono al momento irrinunciabili e le uniche a garantire ancora competitività, produzione e lavoro, l’industria dell’offshore e dell’oil & gas non può essere penalizzata come sta facendo l’attuale governo ma, al contrario, va sostenuta, consegnandole il compito di trovare soluzioni innovative che siano in grado di dare risposta al lavoro e alla produzione di energia; il tutto nel contesto di competitività del sistema Italia e di quello europeo. Si tratta di sfide – continua il vicesindaco – che non possono essere affrontate in termini ideologici ma in maniera razionale e secondo le tappe di un percorso coerente e mirato. I nostri obiettivi non sono in contraddizione con le giuste istanze a difesa del clima, a cui siamo attenti e sensibili, ma devono andare di pari passo con la difesa dell’occupazione e di uno sviluppo sostenibile”.