01 Febbraio 2019

Lido Adriano ex Acquasirius: il Comune è intervenuto a tutela dell’incolumità pubblica, essendo la proprietà irreperibile e inadempiente. Il sindaco: “La sicurezza prima di tutto”

Alla presenza del sindaco Michele de Pascale e dei rappresentanti del territorio, questa mattina nell’area dell’ex Acquasirius, in viale Cellini a Lido Adriano, si è svolto un sopralluogo per constatare l’esito di alcuni interventi di messa in sicurezza della zona, realizzati dal Comune a tutela della pubblica incolumità dopo che la proprietà si è resa irreperibile e inottemperante rispetto a un’ordinanza del sindaco, nella quale le veniva intimato di mettere in sicurezza la zona.
Si è provveduto a rimuovere la vegetazione arbustiva e l’erba, i rifiuti e le macerie presenti nell’area circostante l’ex bar. Sono state chiuse tutte le aperture che permettevano l’accesso alla piccola costruzione in passato adibita a bar. È stata rimossa l’acqua stagnate contenuta all’interno delle due vasche in passato adibite a piscina e le vasche sono state riempite con materiale inerte. È stata sistemata la recinzione.
“Come già più volte ribadito – dichiara il sindaco Michele de Pascale – era nostra ferma volontà, qualora la proprietà non provvedesse ai lavori, intervenire per garantire l’incolumità pubblica, anche procedendo d’ufficio, realizzando a carico del Comune quanto ordinato. La sicurezza dei cittadini viene prima di tutto. Ora procederemo subito con un’azione risarcitoria nei confronti dei proprietari per recuperare i costi sostenuti per l’intervento. È chiaro che prosegue l’impegno del Comune a rigenerare l’area, mettendo in campo eventualmente anche altre azioni di tutela del territorio. So che i cittadini di Lido Adriano vorrebbero vedere qui un parco pubblico e chissà che il loro sogno non possa realizzarsi”.