Edificio completamente nuovo, contesto accogliente e familiare, ampi spazi dedicati alla convivenza comune, operatori socio sanitari presenti giornalmente: è la nuova comunità alloggio “Villa Maria Fabbri e Adolfo Fantini” di via Circonvallazione dei Goti n.18 che sarà inaugurata mercoledì 17 luglio, alle 18, alla presenza del sindaco Michele de Pascale, dell’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi e della presidente dell’Azienda servizi alla persona Valentina Palli.
La struttura, già operativa, ha una disponibilità di 17 posti, di cui due riservati al sollievo delle famiglie che assistono anziani non autosufficienti o in caso di emergenza. È il risultato della ristrutturazione di un edificio che il Comune di Ravenna ha ricevuto in eredità dalla signora Maria Fabbri con l’indicazione di destinarlo a persone anziane, preferibilmente insegnanti e artisti. Si tratta di un servizio residenziale per persone con un grado lieve di non autosufficienza. È garantita l’assistenza giornaliera di operatori socio sanitari e la sorveglianza, anche notturna, dei custodi che vivono in un appartamento all’interno dell’edificio. Quotidianamente è assicurata l’assistenza infermieristica, fisioterapica e la presenza di animatori.
Le stanze sono singole o doppie e gli ospiti possono personalizzarle.
Grandi gli spazi comuni, come la sala per le attività di animazione e socializzazione. Ci sono anche un giardino, una veranda e una lavanderia dove gli ospiti hanno la possibilità di lavare la propria biancheria. La gestione è in capo all’Asp e la retta base è personalizzata a seconda dei servizi usufruiti.
Per fare richiesta di accesso bisogna rivolgersi alle sedi dei servizi sociali (per informazioni 0544.482550). Le assistenti sociali esaminano la situazione di chi fa richiesta e successivamente l’Unità di valutazione geriatrica stabilisce l’idoneità all’ingresso nella comunità alloggio.
“Il tema dell’assistenza agli anziani – dichiara il sindaco Michele de Pascale – è centrale per la nostra comunità.
In quest’ambito abbiamo affrontato alcuni aspetti molto seri, sostenendo investimenti importanti per creare nuove strutture anche di natura privata in convenzione con il pubblico, aumentando sensibilmente il fondo per la non autosufficienza nel prossimo stanziamento di bilancio e facendo tantissimi controlli che garantissero la qualità dei servizi.
Ora inauguriamo una struttura pubblica che darà nuove risposte, e che è stato possibile mettere a disposizione della collettività grazie alla generosità di una privata cittadina. Il gesto della signora Maria Fabbri costituisce l’ennesima prova della grande forza di Ravenna: il contributo fondamentale dei cittadini a fianco dell’amministrazione per realizzare progetti importanti”.
“Questa comunità alloggio è la prima a gestione pubblica nel nostro territorio – afferma l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi – scelta strategica che abbiamo compiuto come Comune in questo mandato e resa possibile anche dalle caratteristiche dell’edificio, che permettono una tipologia intermedia di struttura, tra la casa famiglia e la casa residenza per anziani. Attivare una nuova residenzialità significa dare risposta a uno dei temi più rilevanti di oggi e del futuro che è l’invecchiamento della popolazione. A Ravenna il 22% dei cittadini ha più 70 anni. Per questo la nostra gratitudine va ai coniugi Fabbri e Fantini che, con grande spirito di solidarietà, generosità e lungimiranza, hanno pensato al futuro della loro comunità donando una casa in cui gli anziani sono accolti e sostenuti”.