Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici e mobilità, Roberto Fagnani, sono stati approvati dalla giunta due protocolli d’intesa per la realizzazione di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
I due accordi, che seguono quello firmato con ENEL-X, sono stati siglati con Be Charge srl e con Hera comm. srl.
“Si tratta di passi avanti importanti nella promozione dello sviluppo della mobilità sostenibile in generale e di quella elettrica in particolare – afferma l’assessore Fagnani – strategica per ridurre l’inquinamento e costruire città più vivibili, a misura d’uomo e d’ambiente. Questa amministrazione è molto sensibile al tema della mobilità sostenibile ed è fortemente impegnata in azioni e attività concrete attraverso gli strumenti di pianificazione a disposizione e già in corso tra cui il Pums”.
Per quanto riguarda l’accordo con Be Charge, oltre ad essere prevista anche la gestione del servizio di ricarica, è stabilito di individuare fino a 50 luoghi di esclusiva proprietà comunale nei quali posizionare le colonnine che saranno accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Per ricaricare il veicolo sarà necessario avere solo uno smartphone o una tessera identificativa cliente RFID. Il sistema di gestione, di prenotazione e di fatturazione avverrà tramite un’App gratuita che consentirà, tra l’altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, compresa la verifica della disponibilità ed eventuale prenotazione all’uso oltre che il monitoraggio dello stato della carica in corso, compreso avviso di termine della ricarica e la visualizzazione del costo nonchè l’attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento.
L’accordo avrà una durata decennale.
Il protocollo con Hera, che prevede l’individuazione di 15 luoghi di proprietà comunale nei quali posizionare le colonnine di ricarica, stabilisce gli adempimenti che la società dovrà effettuare tra cui la progettazione delle aree dedicate composte dal sistema di infrastrutture intelligenti per la ricarica dei veicoli elettrici (IdR) e dagli stalli riservati alle auto durante l’erogazione del servizio; l’installazione, l’esercizio e la gestione delle IdR, il collegamento delle stesse con la rete elettrica pubblica, la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale, le attività di collaudo, ecc.
L’accordo avrà la durata di 8 anni.
14 Agosto 2019