Un nuovo mezzo antincendio boschivo acquistato da Mistral è stato presentato ieri alla presenza di volontari e autorità. Sono intervenuti l’assessore alla Protezione civile Gianandrea Baroncini, il viceprefetto Nazareno De Franco, l’ingegnere Alberto Cervellati per dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, il comandante della Polizia Locale Andrea Giacomini, il tenente colonnello dell’Esercito italiano Manfredi Cellamare, l’Ispettore Antincendi Franco Tampieri per il corpo dei Vigili del fuoco, i presidenti e i volontari delle associazioni di Protezione civile di Ravenna Guardia costiera ausiliaria, Zarlot, Pubblica assistenza di Ravenna e il presidente del coordinamento provinciale di protezione civile Claudio Mercuriali. Il modulo antincendio prodotto dall’azienda leader del settore Rosenfire di Brescia è stato acquistato dall’associazione Mistral utilizzando il 5×1000, così come altre attrezzature, ad esempio due motopompe e la tower lux, utilizzati in caso di emergenza a livello locale e non solo
Il Comune di Ravenna e l’agenzia regionale di Protezione civile, avvalendosi della collaborazione con le altre associazioni di protezione civile, hanno già avviato il progetto di tutela ed avvistamento incendi boschivi delle pinete per tutto il periodo estivo e il modulo antincendio rientra a pieno titolo in una risposta preventiva data al territorio.
“I numerosi volontari di Mistral e delle altre associazioni di protezione civile di Ravenna, insieme a tutte le autorità – ha detto il presidente di Mistral Daniele Rotatori –, hanno contribuito a dare vita ad un vero e proprio spazio condiviso, aperto a tutti coloro che hanno voglia di collaborare e partecipare con senso civico alla protezione del nostro territorio per dare risposte fattive in caso di emergenza”.
“Ringrazio Mistral, tutte le associazioni che con ruoli diversi intervengono in caso di necessità nel nostro territorio e tutti i volontari – ha affermato l’assessore Baroncini –. Il loro impegno, che svolgono con grande spirito di servizio, è davvero importante e ha un grande valore aggiunto perché crea una cultura di protezione civile nella comunità accogliendo quanti desiderano dedicare tempo ed energie al bene comune”.