I 70 posti disponibili sono andati subito prenotati per la seconda edizione della summer school sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza nata dalla collaborazione fra il Comune e l’Università di Bologna – Dipartimento di Scienze giuridiche. Il seminario dal titolo “Il sistema di accoglienza e le politiche territoriali: cosa è cambiato” è in corso da lunedì scorso è stato aperto dal discorso di saluti del prefetto Enrico Caterino e della questora Loretta Bignardi. È possibile seguire tutte le sessioni in diretta Facebook alla pagina Festival delle Culture Ravenna Partecipa (@FestivalDelleCultureRavennaPartecipa).
La formazione, rivolta a operatori pubblici e gestori di servizi pubblici, è una importante occasione di approfondimento, condivisione di competenze e aggiornamento sulle politiche migratorie e sul sistema di accoglienza territoriale, che vede coinvolti numerosi attori, istituzionali e non.
“Questo evento fa parte del tentativo di leggere le migrazioni come un fenomeno da governare, e non un’emergenza, esattamente come gli altri fenomeni che ci circondano – afferma l’assessora alle Politiche per l’immigrazione Valentina Morigi. La summer school vuole essere un laboratorio di produzione di pensiero, capace di stimolare la riflessione su cosa e come debba cambiare l’approccio all’immigrazione”.
Un programma denso di relatori prestigiosi accademici, ma anche di organizzazioni che rappresentano l’attualità e l’evoluzione dell’accoglienza. Fra i materiali messi a disposizione degli uditori, anche il Primo Quaderno Migrante, prodotto nell’ambito del progetto “Nuove narrazioni per la cooperazione”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione. L’evento, gratuito, viene organizzato nell’ambito del Fami “SMART Sistema per il Miglioramento dell’Accoglienza sulla Rete Territoriale”
11 Settembre 2019