Un fitto programma di eventi è in corso dall’ 8 novembre e fino al 9 dicembre. Cinema, convegni, incontri, laboratori, musica e teatro per confrontarsi e riflettere dando spazio alla condivisione e alla socialità
Ricorre lunedì 25 novembre la giornata internazionale dedicata alla eliminazione della violenza alle donne: nell’ occasione Ravenna ha proposto un mese intero di appuntamenti, sul filo conduttore del “Coraggio e della determinazione delle donne, prendere posizione in contrasto con la passività che ci circonda” in corso dall’8 novembre al 9 dicembre, fra arte, cinema, teatro, musica, libri e laboratori, in luoghi diffusi, anche decentrati, sia istituzionali sia informali, della città e del forese.
Il cartellone di eventi è a cura dell’ assessorato alle Politiche e cultura di genere e alla Pubblica istruzione guidato dall’ assessora Ouidad Bakkali, in collaborazione con Villaggio globale, che fa da capofila, e con numerose altre associazioni, cooperative sociali e istituzioni locali.
Nell’ approssimarsi della data dedicata sono previsti per domani sabato 23 novembre alle 21 al Teatro Rasi in via di Roma 39, lo Spettacolo teatrale “Alice Svegliati”,con la partecipazione di Sonia Devis e il maestro Mario Accardo; ingresso gratuito; a cura Danzarte a.s.d.
Domenica 24 novembre al mattino nella Casa Circondariale di Ravenna, Performance itinerante Parole in transito. Per dire no alla violenza sulle donne. Alle 11 in piazza Del Popolo, alle 17.30 nel centro commerciale Esp; in collaborazione con Linea Rosa e a cura di Lions Club Dante Alighieri, 8 Marzo Donne di Porto Fuori, Asja Lacis.
Lunedì 25 novembre alle 21 all’Almagià, in via dell’ Almagià 50, lo Spettacolo musicale “Prenditi la vita che vuoi” a cura degli allievi di Officina della Musica. Brani eseguiti in band, set acustico, piano e voce, chitarra e voce; a cura di Linea Rosa e Allievi di Officina della Musica.
Da sabato 16 a sabato 30 novembre alle 11 nell’ atrio della Stazione ferroviaria, in piazzale Farini
Si terrà l’inaugurazione della mostra Come eri vestita? What were you wearing?; saranno esposte alcune storie di donne abusate e gli abiti che indossavano al momento della violenza; a cura di Linea Rosa.
Gli appuntamenti proseguiranno martedì 26 novembre alle 21 all’Almagià, in via dell’Almagià 50, Lettura scenica “Tutto quello che volevo. Storia di una sentenza”, di e con Cinzia Spanò; disegno e luci Giuliano Almerighi; tratto dallo spettacolo prodotto da Teatro dell’Elfo; a cura di Liberedonne Casa delle Donne.
Mercoledì 27 novembre alle 17.30, nella sala Buzzi, in via Berlinguer 11, Convegno “IO NO. Il dissenso delle donne nel cinema”; conversazione sul tema con Wilma Labate regista; Federica Iacobelli sceneggiatrice; Fabrizio Varesco regista; alle19.30 pausa conviviale; alle 20.30 approfondimenti per sequenze tratte da film di Wilma Abate; in chiusura un ricordo di Valentina Cortese; a cura di Femminile Maschile Plurale, Ravenna Cinema.
Mercoledì 27 novembre alle 18 al Caffè Letterario, in via Diaz 26, presentazione del libro “Se questo è amore. La violenza maschile contro le donne nel contesto di una relazione intima” di Maria Dell’Anno, giurista, criminologa, scrittrice; brani di sentenze relativi a casi di violenza tratti dal libro Letti da socie di Fidapa; a cura di Linea Rosa e Fidapa.
Domenica 1 dicembre alle 10.30 nella Casa Delle Donne, in via Maggiore 120, Lettura ad alta voce per bambine e bambini La pioniera Lea Bendandi di e con Raffaella Radi; evento per bambine e bambini; a cura di Liberedonne Casa delle Donne.
Martedì 3 dicembre alle 20.30 in sala Buzzi in viale Berlinguer 11, Tavola rotonda
Malefica. Come sfatare i luoghi comuni sulle donne. Confronto su discriminazioni professionali e personali nei vissuti delle donne; interverranno Antonella Mastrocola psichiatra, responsabile Centro Salute Mentale Ravenna; Cathy La Torre avvocata e attivista LGBTQ; Fatou Boro Lo presidente associazione di Donne Jappo; dialoga con le ospiti Rossella Floro Flores; a cura di Ditutticolori.
Venerdì 6 dicembre alle 21 in sala Corelli, in via Mariani 2 Concerto Coro e Coralità; Coro femminile La Gioia; direttrice Etsuko Ueda; pianoforte Mirko Maltoni; a cura Soroptimist International Club di Ravenna.
Lunedì 9 dicembre alle 21 all’Almagià, in via dell’Almagià 50, Spettacolo teatrale “Testo originale”; regia di Alessandra Cogoli e Simone Pentucci; ingresso gratuito; a cura di Quelli della recita.
E poi ancora
Proteggiamo le piccole donne
I diritti negati delle bambine nel mondo – incontri con le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado; a cura di Unicef, Fidapa, Dalla parte dei minori.
Storie di ogni genere
Percorsi per esplorare la tematica dell’identità e della violenza di genere con l’ausilio delle graphic novel; laboratorio rivolto a due classi dell’Istituto Callegari – Olivetti; tutor Michele Piga, psicologo;
a cura di Muoviti Cooperativa Libra e Cnai.
Basta Poco per cambiare… a scuola – confronto in alcune classi degli Istituti statali Nullo Baldini e Callegari Olivetti sulla prevenzione della violenza di genere; visione del cortometraggio “Basta Poco”. Violenza sulle donne e stereotipi nel comportamento; confronto radiofonico fra ragazzi e ragazze sulla loro esperienza vissuta durante la realizzazione del cortometraggio Basta poco e del suo utilizzo didattico; tutor Riccarda Suprani; a cura di Cnai Ravenna, a cura di CNAI Ravenna, Muoviti, Istituto Callegari Olivetti e con la collaborazione di Ravegnana Radio.
Microfono Aperto – Progetto con le scuole e la città – speaker Corner, un’esperienza che permetterà a ragazze e ragazzi di esprimersi liberamente in merito ai temi del conflitto e della diversità. Confronto aperto con cittadini e cittadine, a cura di CittAttiva e Cooperativa sociale Villaggio Globale.
Le associazioni e realtà cittadine coinvolte:
Mama’club, Lions Club Dante Alighieri, 8 Marzo Donne di Porto Fuori, Asia Lacjs, Psicologia Urbana e Creativa, Linea Rosa, Circolo Arci Dock 61, Circolo Arci Gay Ravenna, UDI Ravenna, Libra cooperativa sociale, Danzarte a.s.d, Libere Donne Casa delle Donne, Femminile Maschile Plurale, Fidapa, Ditutticolori, Soroptimist International Club, Quelli della recita, Unicef, Dalla parte dei minori, Muoviti, Cnai Ravenna, Cooperativa Sociale Villaggio globale, Cittattiva.
Hanno collaborato: Teatro del Libero Labirinto, Cisim Lido Adriano, Allievi di Officina della Musica, Ravenna Cinema, Ravegnana Radio, Istituti Callegari-Olivetti.