Venerdì 29 maggio, alle 17, si terrà in diretta streaming sulla pagina facebook del Comune il seminario sul tema „Celebrare il diritto al gioco al tempo del Covid-19“, promosso dagli assessorati alla Pubblica istruzione e all’Ambiente e ConCittadini dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
„L’incontro – sostiene l’assessora alla Pubblica istruzione, Ouidad Bakkali – si inserisce nel solco già tracciato e inteso a favorire anche nell‘attuale situazione emergenziale le modalità e le opportunità di gioco dei bambini e delle bambine e costituisce un’occasione per orientare le attività dei centri estivi, che apriranno a breve, raccogliendo il patrimonio di conoscenze ludiche delle associazioni con cui da sempre promuoviamo il diritto al gioco dei più piccoli“.
Il seminario si aprirà con i saluti del sindaco Michele de Pascale e di Elisa Renda, funzionaria dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, referente del progetto ConCittadini. Introdurrà i lavori l‘assessora Ouidad Bakkali.
Tre esperti costituiranno una base di supporto: Roberto Farnè (professore di Scienze della Qualità della vita UNIBO), Massimo Farneti, pediatra e presidente dell’associazione culturale Pediatri in Romagna e referente regionale Emilia-Romagna e Fiorenza Paganelli, psicomotricista e formatrice della scuola di B. Aucouturier. Modererà Renzo Laporta, coordinatore progetto della Festa del diritto al gioco di Ravenna.
Interverranno:Luca Kogoj, sul tema “Tracce di biodiversità a colori”, Ludoteca del Riuso Riù 0-99, Santa Maria Nuova (AN);Luisa Colapinto, “Il gioco nella distanza, strumento di comunità e vicinanza sociale”, educatrice di Ludoteca e Ludobus, cooperativa sociale Proposta 80 (Cuneo);Tonia Garante (ed Emanuele), mamma, attrice, autrice, regista, sociologa e operatrice di sviluppo; collaboratrice della cooperativa Libra;Antonio Di Pietro su “Elogio del gioco libero”, università di Firenze, CEMEA Toscana e LUnGiRoberta Olivero, ”Giochiamo per riappropriarci dello spazio pubblico”, ludotecaria e presidente della rete Ludobus e Ludoteche “Ali per giocare”;Gabriele Mari “Io resto a casa: riscoprire i giochi da tavolo della tradizione”, cooperativa La Pieve, game designer e sviluppatore di giochi da tavolo per Sir Chester Cobblepot, docente del corso Erickson Game Trainer;Roberto Papetti, educatore giocattolaio;Carlo Meneghetti, ”Adatta-Menti, cambiare il regolamento di un gioco per adeguamento alla cornice”, game designer e ludo strategist, formatore, docente IUSVE.
Si tratterà di due ore di dibattito con esperti di varie “discipline ludiche” che porteranno il loro contributo da pioniere e pionieri della promozione di buone pratiche a supporto del diritto al gioco.Anche al tempo dell’emergenza sanitaria, dunque, il gioco non si arresta!
Si parlerà su come continuare a garantire e implementare i diritti di cui all’Articolo 31 (gioco, riposo, tempo libero, ricreazione, accesso all’arte e alla cultura) della Convenzione dei diritti dell’infanzia/adolescenza anche in tempo di Covid-19. Ci si chiederà come riconoscere la possibilità di esercizio – anche transitorio – delle forme espressive diverse, che prevedono il corpo in azione, l’espressività, la manualità creativa a beneficio della partecipazione dell’individuo e della sua socialità anche nella regola della distanza.