Aperto a gennaio dal Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi, lo sportello ESC per giocatori d’azzardo patologici e familiari è attivo anche durante l’emergenza Coronavirus. Gli operatori sono a disposizione per far conoscere il progetto e fornire le sue consulenze sociali, psicologiche e legali anche in questa fase.
Naturalmente l’approccio è telematico e proprio domani, venerdì 27 marzo alle 18.30, ci sarà ci sarà la prima occasione di dialogo attraverso una diretta sulla pagina facebook ESC – sportello per giocatori d’azzardo patologico e familiari con Chiara Pracucci, psicologa dello sportello e con esperienza decennale sul tema. Sarà possibile ascoltare una breve presentazione di circa 15 minuti e porre domande e curiosità.
La breve video conferenza è rivolta a tutta la cittadinanza, perché anche se non si hanno direttamente problemi legati al gioco d’azzardo patologico, è una malattia che è bene conoscere e prevenire. Ogni persona è quindi invitata a saperne di più, per concorrere alla salute pubblica.
“E’ importante non lasciare sole le persone che vivono situazioni di fragilità rispetto ad una problematica così rilevante, soprattutto in questo momento – afferma l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi -. Lo sportello ESC, in questa situazione tanto particolare, muta la propria natura e diventa un servizio on line per tenere costante il contatto con le persone che già hanno iniziato a frequentarlo, ma anche per avvicinarsi a coloro che, assieme ai propri familiari, stanno cercando un percorso per uscire dalla dipendenza del gioco d’azzardo compulsivo. ESC è un aiuto concreto, grazie al lavoro di un operatore sociale, una psicologa e un avvocato, in rete con il SerT e gli altri servizi sociali e il terzo settore”.
Per contattare lo sportello è possibile chiamare il numero 342 7454232 (anche chat whatsapp), scrivere all’indirizzo sportelloesc@comune.ravenna.it e visitare il sito www.sportelloesc.ra.it