Gli incontri del Centro relazioni culturali tornano, dopo un lungo periodo di ospitalità alla Biblioteca Classense, nella sede storica di via Ponte Marino n.2.
Venerdì 7 febbraio, alle 18 nella sala D’Attorre, Vera Gheno e Bruno Mastroianni presenteranno il loro libro “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello”, Longanesi editore.
Questo libro parla di noi, persone connesse tramite i social network con le parole, forse lo strumento più immediato e potente che abbiamo a disposizione in quanto esseri umani. Eppure, spesso le usiamo in maniera frettolosa e superficiale, senza valutarne le conseguenze. Poiché le possibilità di fraintendimenti, ostilità e interpretazioni distorte dei fatti sono massime laddove non possiamo guardarci in faccia, in rete e in particolare sui social network le parole che scegliamo hanno un peso maggiore, su di noi e su chi ci sta attorno. Infatti oggi la comunicazione sul web appare avvelenata dal bullismo, dalle notizie false e dai continui conflitti. Ci sentiamo intrappolati dall’odio, dalla paura e dalla diffidenza.
La verità è che siamo diventati iperconnessi, viviamo contemporaneamente offline e online ed è una condizione complessa, che occorre imparare a gestire. Non esistono formule magiche ma, nel suo piccolo, ciascuno di noi può fare la differenza, curando con più attenzione il modo in cui vive e quindi parla in rete: di sé, di ciò che accade, degli altri e con gli altri. La nostra vita interconnessa non dipende, in ultima istanza, dagli strumenti e dagli algoritmi, e nemmeno dai proprietari delle piattaforme: sta a noi scegliere chi siamo e cosa vogliamo in rete.
Una sociolinguista e un filosofo della comunicazione, esperti naviganti della rete, ci indicano una delle strade da percorrere per vivere in modo finalmente libero le ricchezze che il web e i social ci offrono: imparando a padroneggiarli senza lasciarcene schiacciare, a decifrarne i messaggi senza farci manipolare, a capire e farci capire attraverso una scelta accorta e consapevole delle parole.
Vera Gheno: sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, ha lavorato per vent’anni con l’Accademia della Crusca nella redazione della consulenza linguistica e gestendo l’account Twitter dell’istituzione. Attualmente collabora stabilmente con la casa editrice Zanichelli. Insegna all’Università di Firenze, al corso di laurea Scienze Umanistiche per la Comunicazione, dove tiene da molti anni un laboratorio di italiano scritto. Ha pubblicato: Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi) (2016), Sociallinguistica. Italiano e italiani dei social network (2017), Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello (con Bruno Mastroianni, 2018) e Potere alle parole. Perché usarle meglio (2019).
Bruno Mastroianni: giornalista e filosofo, tiene corsi sull’etica della comunicazione digitale per aziende e organizzazioni non profit e in corsi e master di vari atenei italiani. Insegna comunicazione presso Uninettuno e collabora con il dipartimento di filosofia dell’Università di Perugia. È consulente per i social media di alcune trasmissioni di Rai1 e di Rai3. È stato consulente per le relazioni con i media, la comunicazione di crisi e il media training per istituzioni sociali e religiose. Ha pubblicato La disputa felice. Dissentire senza litigare sui social network, sui media e in pubblico.
Prossimo appuntamento venerdì 14 febbraio alle 18, Sala D’Attorre, via Ponte Marino, 2 con Davide Gnola, Sulle tracce di Leonardo, Minerva