Le scuole vincitrici del Comune di Ravenna sono la Primaria Pasini, la Primaria Torre e la Secondaria di 1° grado Don Minzoni
Giunto alla sua nona edizione, si è concluso il concorso Riciclandino che promuove l’utilizzo delle stazioni ecologiche da parte di studenti e famiglie. Il progetto è a cura del Comune di Ravenna e del Gruppo Hera, in collaborazione anche con i Comuni dell’unione della Romagna faentina e della Bassa Romagna, di Cervia, Russi, ATERSIR e Legambiente.
Le scuole del Comune di Ravenna hanno conferito oltre 424.718 Kg: sicuramente un ottimo esito, nonostante il periodo di emergenza.
Tra esse i migliori risultati sono stati raggiunti dai piccoli allievi della primaria Pasini che, grazie al lodevole impegno di bambini e famiglie, si sono aggiudicati 1.949 euro. A seguire: la scuola primaria Torre con 1.787 euro e la scuola secondaria di primo grado Don Minzoni con 1.658 euro.
Il Comune di Ravenna ha voluto sottolineare anche lo sforzo di altre scuole, che si sono impegnate per ottenere ottimi risultati, conferendo:
-premio “Pesi Estivi” alle scuole primarie Mameli, Torre e Camerani per l’impegno delle famiglie nel conferire i rifiuti in stazione ecologica anche nel periodo estivo (maggio-settembre 2019)
-premio “Scuola riciclona” per le scuole che hanno ottenuto ottimi risultati in termine di conferimento per alunno (Nido d’Infanzia le Margherite, primarie Mameli e Grande Albero)
-premio per il miglioramento più significativo rispetto all’anno precedette (Liceo Scientifico Oriani, scuole primarie Ceci e Gulminelli, scuole d’Infanzia Felici Insime e Arcobaleno dei Bimbi e nido di’Infanzia Orsa Minore)
-premio “migliori performance new entry” (scuole primarie Riccardo Ricci, Martiri del Montone e secondaria di II grado C. Morigia) per i buoni risultati ottenuti nel primo anno di adesione al progetto.
Un premio è stato pensato anche per la scuola primaria B. Pasini per la realizzazione del progetto “Ambasciatori contro il fenomeno del Littering”
“Con gioia e soddisfazione – afferma l’assessore all’Ambiente Gianandrea Baroncini – apprendo degli ottimi esiti del progetto Riciclandino che sono un’ulteriore conferma delle nostre aspettative sul fronte della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti. Si tratta anche di un risultato culturale, evidenziando il senso civico dei nostri concittadini, che vogliamo incentivare fin dalla più giovane età, in un momento particolare in cui abbiamo avuto molto chiaro come ambiente e salute siano strettamente connessi”.
Come si utilizza la tessera di Riciclandino
Ad ogni scuola che aderisce al progetto, viene assegnato un apposito codice a barre, riprodotto su tessere distribuite a ciascun alunno.
I ragazzi che con i propri genitori si recano alle stazioni ecologiche per conferire i rifiuti ed esibiscono il codice a barre identificativo dell’utente (es. il codice a barre della vecchia bolletta di igiene ambientale) per i conferimenti in stazione ecologica assieme alla Tessera Riciclandino e usufruiscono dello sconto di € 0,15/kg per i conferimenti dei seguenti rifiuti scontabili: carta/cartone, vetro/lattine, plastica, olio minerale, olio vegetale e batterie. In più ulteriori € 4 per i conferimenti di ingombranti e RAEE voluminosi, come da regolamento ATERSIR.
I rifiuti differenziati scontabili e i piccoli RAEE conferiti in stazione ecologica contribuiscono a determinare le graduatorie delle scuole per la distribuzione di incentivi economici. Comunque, tutti i rifiuti differenziati conferiti in stazione ecologica fanno ottenere risme di carta riciclata.