Anche quest’anno, nei nove lidi ravennati, sventoleranno le Bandiere blu della Fee (Foundation for environmental education).
Le nostre spiagge figurano infatti fra le 416 selezionate in Italia.
Tra i 32 criteri da rispettare per ottenere la Bandiera Blu rientrano non solo la qualità delle acque e dei servizi, ma anche gestione del territorio, impianti di depurazione, gestione dei rifiuti, vivibilità in estate, valorizzazione delle aree naturalistiche, iniziative di educazione ambientale e informazione.
“La Bandiera blu rappresenta un importante riconoscimento per le nostre spiagge – affermano l’assessore al Turismo Giacomo Costantini e l’assessore all’Ambiente Gianandrea Baroncini – e costituisce una garanzia per i turisti e anche uno stimolo e un impegno a lavorare ogni anno di più, a fare sempre meglio, per poter continuare a garantire la qualità dei servizi e la sostenibilità ambientale dei lidi ravennati”.
Si ringrazia l’ufficio Ceas (Centro di educazione alla sostenibilità) del Comune per il coordinamento e il sostegno alle azioni legate al conseguimento di quella che è una vera e propria certificazione ambientale; un riconoscimento che nasce dalla convinzione che si possa sviluppare il turismo salvaguardando l’ambiente.
La Bandiera blu ha carattere internazionale, è stata istituita nel 1987, anno europeo dell’ambiente, e viene assegnata ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei.