Ricorre sabato 27 novembre il 77° anniversario dell’eccidio di Madonna dell’Albero, la strage nazista avvenuta a pochi chilometri a sud-ovest dalla città di Ravenna, che costò la vita a 56 civili, barbaramente uccisi da truppe tedesche. Erano in prevalenza anziani, donne e bambini in tenera età; ci fu un unico superstite che riuscì a salvarsi, perché era a conoscenza dell’esistenza di una botte interrata nel capanno dove avvenne il massacro più numeroso.
La tradizionale cerimonia commemorativa si svolgerà domenica 28 novembre con partenza alle 10 dal Bronson (ex circolo Endas) di via Cella 50 a Madonna dell’Albero, dove si ritroveranno le autorità e sarà presente la banda musicale cittadina. Alle 10.30 nei pressi della parrocchia di Madonna dell’Albero sarà reso omaggio alla lapide dedicata a don Domenico Turci, parroco di Madonna dell’Albero ucciso dai nazisti il 17 novembre 1944. Successivamente al sacrario dei Martiri di via 56 Martiri saranno deposte le corone in memoria delle 56 vittime; dopo il saluto di Antonio Mellini, presidente del consiglio territoriale Ravenna sud, ci sarà l’intervento di Federica Moschini, assessora al Decentramento.