“Non è un gioco da ragazze” è il tema dell’incontro on line, in programma domani, venerdì 23 aprile, alle 20.30, inserito nell’ambito del progetto “Pluriverso-sport e fairplay relazionale”, che ha lo scopo di coinvolgere associazioni, enti sportivi, scuole, famiglie e istituzioni e sensibilizzare su stereotipi e pregiudizi legati al genere nell’ambito sportivo. In particolare per incentivare azioni a favore delle pari opportunità in ogni disciplina sportiva.
In occasione dell’evento si approfondirà con una prospettiva critica “Olympia- la carta Europea per i diritti delle donne nello sport”, in merito ai bisogni e alle azioni concrete per incoraggiare la partecipazione alla pratica sportiva con approccio inclusivo e pro-sociale.
Il programma prevede i saluti di Associazione Femminile Maschile Plurale e Collettivo La Gruppa; presentazione del progetto “Pluriverso 6”; interventi di Luisa Rizzitelli, giornalista e docente esperta di politiche di genere e presidente Assist/Associazione Nazionale Atlete, Dario Sebastio, referente sport del Gruppo Trans Bologna; conclusioni a cura di Ouidad Bakkali, assessora Politiche e Cultura di genere Comune di Ravenna.
Per partecipare è indispensabile iscriversi inviando una mail a collettivolagruppa@gmail.com.
Il progetto “Pluriverso di genere” rientra fra le buone pratiche educative e formative attuate dal Comune di Ravenna con il preciso intendimento di promuovere una cultura di genere cominciando dalle giovani generazioni. Fino all’anno scorso il lavoro si svolgeva nell’ambito scolastico, ma quest’anno, anche in seguito alla pandemia, si è colta l’opportunità di coinvolgere l’ambito sportivo che è uno di quei contesti dove spesso possono manifestarsi stereotipi e pregiudizi legati al genere. “Pluriverso 6” è frutto della collaborazione tra le associazioni Femminile, Maschile, Plurale, UISP Ravenna, Psichedigitale e Psicologia Urbana e Creativa, con la compartecipazione dell’assessorato Politiche e cultura di genere e la collaborazione dell’assessorato allo Sport del Comune di Ravenna, e adesione al progetto conCittadini dell’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna.