Sono 50 gli assistenti sociali dei comuni di Ravenna, Cervia e Russi, ma anche provenienti da comuni fuori provincia, che hanno aderito e stanno partecipando al corso di formazione sul gioco d’azzardo patologico. Il corso, organizzato dallo sportello ESC per giocatori e familiari, promosso su base volontaria, è finalizzato a illustrare il gioco d’azzardo e le sue conseguenze di tipo sociale, economico, clinico e legale, formando gli assistenti sociali a riconoscere i giocatori compulsivi, accoglierli e sostenerli.
Il corso vede nel ruolo di formatori psicologi ed educatori del SerD di Ravenna, psicoterapeuti ed avvocati privati che collaborano con lo sportello ESC.
“Lo sportello ESC per giocatori d’azzardo e familiari – sostiene l’assessore ai Servizi sociali Gianandrea Baroncini – è nato nel gennaio 2020 grazie alla partecipazione a bandi di finanziamento regionale e, ad oggi, ha aiutato 42 persone, tra cui giocatori e giocatrici di ogni età e condizione economica, e/o familiari di giocatori. Siamo molto soddisfatti dell’operatività del servizio che riveste sempre di più sul territorio comunale ed extracomunale un prezioso punto di riferimento per le persone in difficoltà a cui è dedicato”.
Sono purtroppo tante le persone che di gioco d’azzardo si ammalano e spesso, prima di ammettere la propria condizione e di rivolgersi ai servizi specialistici, lasciano passare mesi o anni. In questo modo purtroppo peggiorano la propria situazione, arrivando a rompere legami significativi, indebitarsi e subire altre conseguenze che potrebbero essere evitate chiedendo aiuto e rivolgendosi a strutture e servizi competenti.
Per questo ESC, progetto dei Servizi sociali di Ravenna, Cervia e Russi gestito da Villaggio Globale coop sociale, in collaborazione con il SerD e il Centro per le famiglie, oltre a gestire uno sportello di ascolto che offre consulenze gratuite ai giocatori e ai familiari, ha prodotto anche un video sul gioco d’azzardo patologico, visibile a questo link https://bit.ly/3oueVUj-video-sportello-ESC, con l’obiettivo di far conoscere meglio quella che è una vera e propria malattia e, grazie ad una maggiore consapevolezza, favorirne la prevenzione e il contrasto. Diffondere il video e condividerlo significa far conoscere che è possibile chiedere e trovare aiuto. Il video è stato realizzato da Anime Specchianti, compagnia teatrale di Ravenna, e da Les Bompart produzioni, network di professionisti nella produzione e post produzione multimediale.
Lo sportello Esc, in via Venezia 26 a Ravenna, è aperto il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18. Per informazioni, consulenze e appuntamenti chiamare il 342.7454232 o scrivere a sportelloesc@comune.ra.it o inviare un messaggio attraverso la pagina facebook “ESC – sportello per giocatori d’azzardo e familiari Ravenna Cervia e Russi”.
Il servizio è interamente gratuito e non sono necessari documenti o registrazioni per accedervi. Il primo passo è l’ascolto delle esigenze del giocatore e/o famiglia. Segue l’orientamento ai servizi di cui usufruire su appuntamento ovvero l’incontro con una psicologa per prendere consapevolezza di sé e delle ragioni che inducono al gioco e per contrastare la dipendenza oppure il confronto con un avvocato per affrontare i problemi legati ai debiti di gioco e a tutte le questioni legali in cui il giocatore/il familiare può essere coinvolto.