Una donazione di 15mila euro per la realizzazione di progetti di accoglienza ed inclusivi a favore dei bambini e delle bambine ucraine che sono seguiti dalla Consulta del volontariato nell’ambito del tavolo inter associativo RavennaSolidale, costituitosi per dare una risposta concreta ai profughi arrivati in città a seguito della guerra.
A consegnare simbolicamente l’assegno, oggi pomeriggio in residenza municipale, sono state l’amministratore delegato di Cabot Italia, Valentina Zitignani, e la responsabile delle risorse umane, Renata Bosi, attraverso la Cabot Foundation che si occupa di progetti sociali. A riceverlo sono stati l’assessora ad Associazionismo e volontariato, Federica Moschini, Christian Rivalta, presidente della Consulta del volontariato, e Alessandro Bondi presidente di Csi Ravenna che fa parte di RavennaSolidale.
Il progetto presentato a Cabot ed elaborato tra Csi Ravenna, Cacciatori di Idee odv, Guardia costiera volontaria odv e Consulta del volontariato di Ravenna prevede la partecipazione alle spese per la frequenza di bambine e bambini, ragazze e ragazzi ai Cre estivi con il Comune di Ravenna e la realizzazione di numerose attività culturali, musicali e sportive, con l’intendimento che l’accoglienza nel nostro territorio delle persone in fuga non sia solo ospitalità, ma possa essere una inclusione nel tessuto sociale della comunità ravennate.