La stagione musicale “Capire La Musica 2022/2023”, organizzata dalla cooperativa ravennate Emilia Romagna Concerti, torna sul palcoscenico del Teatro Alighieri con un programma interessante, con alcune conferme e molte novità. Se rimane attiva la storica collaborazione con la Young Musicians European Orchestra, va specificato che le due istituzioni musicali hanno strutturato le loro stagioni musicali al fine di evitare sovrapposizioni e realizzare invece preziose sinergie. Mentre Emilia Romagna Concerti si occuperà dell’organizzazione dei concerti a Ravenna e nelle città vicine, la Young Musicians European Orchestra realizzerà tutte le attività propedeutiche e di promozione musicale sia nelle scuole che in tutte le realtà culturali che lo richiederanno. Tra queste ci sono, ad esempio, le istituzioni museali di Ravenna, gli enti del tempo libero, le associazioni di volontariato, ma anche, per la prima volta, l’Acer di Ravenna e gli amici della Biblioteca Classense.
“Gli appuntamenti concertistici di questa rassegna sono diventati una tradizione ravennate –afferma l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia –, che segnano e cadenzano la vita della città in alcuni dei momenti più significativi come il Natale, la Pasqua la festa della donna, il ricordo delle vittime di guerra e delle mafie. Punto di certo merito dell’iniziativa è il coinvolgimento e il protagonismo di tanti giovani e giovanissimi musicisti”.
“Dopo tanti anni – dice il Maestro Paolo Olmi – potremo avere nuovamente a Ravenna alcuni dei più importanti musicisti del mondo, come Ivo Pogorelich e Ramin Bahrami, che si alterneranno alle nuove star del concertismo come Giovanni Andrea Zanon e Leonora Armellini. Partecipano alla co-produzione del concerto di pasqua il Bach-Chor di Monaco e l’Accademia Chigiana di Siena. Particolarmente significativo a questo proposito il livello di eccellenza del Cast vocale impegnato nello Stabat Mater di Rossini il 1 aprile: il soprano Irina Lungu, il tenore Antonino Siragusa, il mezzo soprano Marianna Pizzolato e il basso Antonio di Matteo. Oltre alla collaborazione con l’Accademia Chigiana abbiamo realizzato una preziosa collaborazione con la Scuola Italiana d’Archi, diretta da Stefano Pagliani, e speriamo di concludere presto un accordo con la Accademia Stauffer di Cremona”.
Anche la politica dei prezzi è stata ulteriormente migliorata introducendo nuovi sconti per tutte le categorie. “In particolare – afferma la presidente di Emilia Romagna Concerti SiIvana Lugaresi – con il contributo del nostro main sponsor Eni e di SAPIR Ravenna, siamo in grado di offrire ai primi 50 giovani sotto i 26 anni che ne faranno richiesta, un abbonamento scontatissimo per 7 concerti al prezzo di 14 euro. Inoltre, solo collaborando con tanti partner qualificati si è riusciti a raggiungere i livelli di eccellenza della prossima stagione musicale e ricorda in modo particolare la sinergia con il ministero degli Esteri, l’Associazione Emilia Romagna Festival, i Comuni di Forlì, Cervia, Cotignola, Portico di Romagna, Tredozio, Brisighella e Casola Valsenio”.
I sette concerti della rassegna si svolgeranno dal 21 novembre 2022 al 12 aprile 2023 al Teatro Alighieri. Dopo il concerto inaugurale del 21 novembre per Santa Cecilia, con i giovanissimi Giovanni Andrea Zanon e Leonora Armellini, ci sarà il consueto Concerto di Natale, il 16 dicembre, con il flautista Massimo Mercelli e il pianista Ramin Bahrami, impegnati nel concerto Brandenburghese n.5 di Bach, preceduto da alcuni brillanti brani solistici di Vivaldi. Al termine, dopo le difficoltà della pandemia, torneranno finalmente ad esibirsi oltre 100 bambini delle scuole ravennati nell’esecuzione di tre canzoni di Natale.
Il concerto per le vittime della Shoah del 23 gennaio avrà il titolo “La musica miracolosa – storia e leggenda di un pianista del ghetto di Varsavia”.
Ancora, una giovanissima e talentuosa pianista, Carlotta Maestrini, sarà la protagonista del concerto per la Festa della Donna il 7 marzo, mentre ritorna l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Bologna nel concerto per le Vittime innocenti della mafia il 28 marzo.
In aprile gli ultimi due appuntamenti più importanti: il concerto di Pasqua dell’1 aprile co-prodotto con l’accademia Chigiana di Siena e la YMEO, il Bach-Chor di Monaco di Baviera e il Coro della Cattedrale di Siena: 180 musicisti sul palco per il grandioso Stabat Mater di Rossini; chiusura in grande stile il 12 aprile con il ritorno di uno dei più grandi pianisti del mondo, Ivo Pogorelich, che a Ravenna ha eseguito oltre 40 anni fa alcuni dei suoi primi concerti e che ritorna con un programma “tutto Chopin”.
Gli abbonamenti-carnet con un costo da 14 a 104 euro sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Alighieri a partire da lunedì 17 ottobre oppure telefonicamente al numero 0544 249244.
Biglietteria online: http://www.teatroalighieri.org (solo biglietti).
Per info: erconcerti1@yahoo.it