138 anni fa i braccianti ravennati furono i protagonisti della bonifica del litorale romano e nei giorni scorsi a Ostia si sono svolte le celebrazioni in ricordo della storica impresa.
La cerimonia si tiene nella città laziale dal 1984, anno del centenario, ed è organizzata dalla Cooperativa ricerca sul territorio di Ostia insieme alla Federazione delle cooperative di Ravenna per mantenere vivi il ricordo, lo studio e il senso storico di chi abita quei luoghi e dei visitatori.
Alla cerimonia è intervenuto, in rappresentanza del Comune, il presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani.
“Il 24 novembre 1884 dalla stazione di Ravenna – ha detto Cameliani – partirono cinquecento lavoratori guidati da Nullo Baldini. Onorare la memoria di quell’evento è molto importante perché ancora oggi testimonia lo spirito cooperativo che portò al riscatto sociale di quella terra e al contestuale progresso della sua popolazione, nel segno dei valori di collaborazione e condivisione che da sempre animano la Romagna e Ravenna”.
Nel corso della manifestazione è stata deposta una corona al Sacrario alla Memoria dei Bonificatori Ravennati e a seguire si è svolto l’incontro istituzionale nella sala Riario del Vescovado nel Borgo di Ostia Antica al quale hanno partecipato anche Lorenzo Cottignoli presidente della Federazione delle cooperative di Ravenna, i Canterini romagnoli del gruppo Pratella Martuzzi e una delegazione del mondo della cooperazione ravennate.