È aperto fino alle 12 di lunedì 23 maggio 2022 il bando rivolto ai gestori dei centri estivi che intendano aderire al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” a favore di nuclei familiari con bambini e bambine dai 3 ai 13 anni e ragazzi e ragazze con disabilità certificata, ai sensi della L.104/1992, di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati dal 2005 al 2019) per la frequenza dei centri stessi.
Il progetto, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con risorse del Fondo sociale europeo, coinvolge l’intero distretto socio-sanitario e riguarda quindi anche i Comuni di Cervia e Russi. Ravenna è il Comune capofila e si occuperà dei rapporti con la Regione per quanto attiene l’accertamento dei fondi, il loro riparto ai Comuni del distretto, la consuntivazione delle risorse impegnate secondo le disposizioni che verranno impartite a livello regionale e del coordinamento dei Comuni del distretto.
L’istanza di adesione al progetto contenente la documentazione dovrà essere inviata tramite Pec all’indirizzo dirittoallostudio.comune.ravenna@legalmail.it o, in alternativa, tramite raccomandata A/R all’indirizzo Comune di Ravenna – Ufficio archivio e protocollo, piazza del Popolo 1, 48121 Ravenna entro e non oltre le 12 di lunedì 23 maggio 2021.
I soggetti gestori di centri estivi privati che intendono aderire al progetto dovranno presentare entro lunedì 23 maggio 2022 al servizio Suap – Sportello unico per le attività produttive – via Pec all’indirizzo: attivitaeconomiche.comune.ravenna@legalmail.it la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) attestante il possesso dei requisiti previsti dalle norme regionali.
È possibile visionare tutta la documentazione dal link https://bit.ly/3885YMx dove si possono scaricare l’avviso pubblico e la modulistica.
Il contributo regionale per l’abbattimento della quota di iscrizione ai centri estivi è rivolto a famiglie con bambini e ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2009 al 2019), appartenenti a famiglie con attestazione Isee 2022 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, quella del 2021, nonché, nei casi previsti dalle disposizioni vigenti, dall’Isee corrente, fino a 28 mila euro. Inoltre, potranno essere ammessi al contributo i bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della L.104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati dal 2005 al 2019) indipendentemente dall’attestazione Isee delle famiglie.
Il contributo alla singola famiglia per ciascun bambino/ragazzo è determinato come contributo per la copertura del costo di iscrizione ed è:
pari al massimo a 112 euro per ciascuna settimana se il costo di iscrizione previsto dal soggetto erogatore è uguale o superiore a 112 euro;
pari all’effettivo costo di iscrizione per settimana se lo stesso è inferiore a 112 euro;
complessivamente pari ad un massimo di 336 euro per ciascun bambino/ragazzo.
Il bando per le famiglie uscirà entro la metà del mese di giugno in quanto dovrà contenere l’elenco dei gestori accreditati al progetto. Nel frattempo, gli interessati che non sono in possesso di una Isee 2022 possono attivarsi per acquisirla presso i Caf del territorio.
Tra gli altri requisiti previsti è richiesto che entrambi i genitori siano occupati (o uno solo, in caso di famiglie monogenitoriali o qualora l’altro genitore sia impegnato in compiti di cura di un componente lo stato di famiglia con disabilità grave o non autosufficienza), fruitori di ammortizzatori sociali oppure disoccupati che abbiano sottoscritto un patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro.
Il Comune erogherà i contributi direttamente alle famiglie beneficiarie a titolo di rimborso delle rette pagate per la frequenza dei centri estivi.
Per informazioni e chiarimenti
Servizio diritto allo studio
tel. 0544482404 – 0544482046
Email: dirittoallostudio@comune.ra.it
Per informazioni e chiarimenti inerenti la Scia
Sportello unico per le attività produttive – Servizio Suap
tel. 0544482020 – 0544482018
E-mail sociosanitario@comune.ra.it