E’ stato disposto dall’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, a partire da domani, sabato 26 marzo, e almeno fino alla mezzanotte di domenica 3 aprile, lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi a causa dell’aggravarsi delle condizioni di siccità.
Il codice, da giallo (fase di attenzione) diventa arancione (stato di grave pericolosità).
Con l’innalzamento dei livelli di pericolo è stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o di utilizzare strumenti in grado di produrre fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli.
Chi viola queste prescrizioni o adotta comportamenti che possono innescare un incendio rischia sanzioni penali e amministrative.
Sono state attivate sul territorio anche le squadre di avvistamento dei volontari AIB (Antincendi Boschivi).
Chiunque può contribuire alla tutela del territorio segnalando l’avvistamento di un focolaio d’incendio: i numeri a cui fare riferimento sono il 115 rispondente al pronto intervento dei Vigili del Fuoco e il 1515 per le emergenze ambientali relativo ai Carabinieri Forestali.