Si è svolta oggi, giovedì 23 giugno, nella sala preconsiliare del municipio, la cerimonia dedicata ai neo maggiorenni nati in Italia da genitori stranieri, che con il conseguimento della maggiore età hanno ottenuto la cittadinanza italiana, ai sensi dell’articolo 4 della legge 91 del 1992.
Nove ragazzi e ragazze di origini diverse (albanese, rumena, bulgara, cinese e polacca) sono stati accolti dal sindaco di Ravenna Michele de Pascale che, insieme all’assessora all’Immigrazione Federica Moschini, ha donato loro una copia della Costituzione della Repubblica italiana, una bandiera dell’Italia e una bandiera dell’Unione Europea.
I nove giovani, cinque ragazze e quattro ragazzi, sono nati in Italia, hanno compiuto 18 anni, non sono mai espatriati e hanno presentato richiesta di cittadinanza italiana prima dei 19 anni.
“Siamo molto felici di accogliere questi giovani come nuovi cittadini italiani ed europei – dichiara il sindaco Michele de Pascale -. Si tratta di una cerimonia emozionante e molto sentita da parte dell’Amministrazione comunale, che oggi assume un significato particolare. Proprio domani, 24 giugno, si discuterà alla Camera la proposta di legge per la riforma della cittadinanza, lo Ius scholae. Si tratterebbe di un primo e significativo tassello in questa importante battaglia di civiltà per tutti quei ragazzi e quelle ragazze che non possono ancora dirsi italiani malgrado lo siano a tutti gli effetti”.