Alla vigilia del Jova beach party, il sindaco Michele de Pascale invita tutto il pubblico dell’evento “a sfruttare le straordinarie opportunità offerte da una location come quella di Marina di Ravenna, che non rappresenta semplicemente la sede nella quale fare un concerto, ma un luogo dove vivere un’intera giornata di divertimento.
L’invito che quindi faccio a tutti è quello di arrivare a Marina di Ravenna la mattina presto, facendo una passeggiata in riva al mare o in pineta o sfruttando i servizi di spiaggia dei nostri stabilimenti balneari, pranzando in un bagno o in un locale, e di andare via la sera tardi, dopo il concerto, fruendo delle tante attività a disposizione nella località e sfruttando il fatto che gli stabilimenti balneari resteranno aperti fino alle 3 di notte.
È fisiologico che in occasione di un grande concerto si possano creare code di veicoli legate all’afflusso e al deflusso; chi pensa di andare ad un evento come questo senza fare fila arrivando o andando via forse non è mai stato ad un grande evento. Ma noi abbiamo lavorato e lavoreremo per garantire le condizioni di massima sicurezza e di migliore accessibilità e deflusso, e sono certo che se i fruitori del concerto coglieranno il mio invito ne trarranno beneficio la viabilità, il tessuto economico e lo stesso pubblico, che oltre a godere della qualità dell’evento e dell’energia di Jovanotti, avrà avuto la possibilità di vivere e apprezzare la bellezza delle nostre spiagge e la qualità dei nostri servizi.
Colgo infine l’occasione per ringraziare tutti coloro, e sono tantissimi, che a qualsiasi titolo hanno lavorato e stanno lavorando per rendere possibile questa straordinaria manifestazione; tutti gli uomini e le donne delle istituzioni, delle forze dell’ordine, di sicurezza e Polizia locale, del sistema di pronto intervento e sanitario, i volontari, tutto il comparto produttivo e associativo di Marina di Ravenna, partendo ovviamente dai titolari degli stabilimenti balneari che ospiteranno l’evento, tutte le attività e i cittadini di Marina di Ravenna e gli organizzatori, con i quali la collaborazione è stata proficua e costante”.