A Ravenna ogni giorno, anche in estate, riecheggiano le parole di Dante. Davanti al sepolcro ogni pomeriggio alle 18 (alle 17 nel periodo da novembre a marzo) chiunque lo desideri può dare il proprio contributo leggendo un canto della Commedia, grazie all’iniziativa “L’ora che volge il disìo”, nata in occasione del settecentenario dantesco del 2020 e a cura del Comune di Ravenna e della Fondazione Ravenna antica.
Per il mese di agosto ci sono ancora posti disponibili e può essere l’occasione di partecipare, attraverso la propria presenza e la propria voce, ad una grande avventura di valorizzazione condivisa ha luogo solo a Ravenna. Dal 13 settembre 2020, questo appuntamento quotidiano non si è mai interrotto: sono stati infatti letti 665 canti (uno al giorno escluso il giorno di Natale) e registrati un totale di 15.933 spettatori.
Per diventare ‘protagonisti’ della Lettura perpetua è possibile contattare da lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 il seguente numero: 328 4815973, oppure scrivere a leggidante@ravennantica.org. Inoltre si può verificare la disponibilità consultando il calendario: https://bit.ly/calendarioDante. Ad ogni partecipante verrà assegnato un canto in modo tale che ogni 100 giorni venga completata, in una ideale staffetta, la Divina Commedia.
Nel tempo sono state tantissimi i cittadini, ma anche i turisti che hanno dato voce ai versi di Dante e non sono mancate inoltre le collaborazioni con le università, così da permettere anche agli studenti stranieri che frequentano il campus universitario di Ravenna di dare il proprio contributo leggendo nella propria lingua. I versi del Sommo Poeta sono stati letti in inglese, francese, tedesco, portoghese, ma anche in hindi, turco, cinese, arabo, vietnamita, urdu, taiwanese, serbo e kyrgyz.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://vivadante.it/lettura-perpetua/