Ravenna è la prima città ad aderire al programma Città a Impatto Positivo promosso da PMG Italia Società Benefit che si prefigge l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una cultura inclusiva, basata su comportamenti eco sostenibili e che è da sempre punto di riferimento dei Comuni italiani per progetti di inclusione delle persone con fragilità.
Si tratta di un contenitore di progetti specificamente dedicati a tali scopi forte di una salda rete costituita da Istituzioni, Enti del Terzo settore, imprenditori e cittadini uniti nella realizzazione di Progetti ad alto impatto su società, territorio e ambiente.
A Ravenna, infatti, proprio grazie all’intervento del Comune e della Provincia e alla collaborazione di Pubblica Assistenza, Istituto Statale Professionale Olivetti-Callegari e di numerosi imprenditori del territorio è stato possibile procedere alla riqualificazione dell’area verde di via Vitruvio.
“La stretta collaborazione creatasi tra PMG, Comune e Provincia di Ravenna, Enti del Terzo Settore, imprenditori e cittadini – afferma infatti Igor Gallonetto, assessore al Verde pubblico – insieme a tutti gli stakeholder che hanno aderito al progetto e che mi preme ringraziare, ha fatto sì che nella nostra città si intraprendessero una serie di attività fortemente mirate alla cura dell’ambiente, all’inclusione delle persone con fragilità e alla formazione delle nuove generazioni a tematiche sensibili. Grazie a questa sinergia tra pubblico, privato ed enti no profit, si è proceduto ad una riqualificazione ambientale dell’area verde comunale di via Vitruvio attraverso la piantumazione di oltre 80 nuovi alberi”.
“Un’operazione per nulla simbolica – aggiunge Paolo Giacomelli, project manager PMG Italia – fortemente voluta da tutti gli stakeholder, per contribuire all’ossigenazione dell’ambiente e creare uno spazio di ristoro di cui ogni cittadino potrà usufruire. Fondamentale il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Professionale Statale Olivetti Callegari, che hanno partecipato ad una sessione formativa sui temi della responsabilità sociale, dell’attenzione verso l’ambiente e le persone più fragili. Saranno loro i cittadini della Città ad Impatto Positivo ed è quindi a loro che si chiede di contribuire alla sua crescita proponendo progetti da realizzare sul territorio. L’istituto può da oggi contare su un defibrillatore, donato nell’ambito del progetto, dispositivo salvavita indispensabile in situazioni di alto affollamento”.