Migliaia di bambini travestiti, giochi e animazioni hanno accesso il centro storico di Ravenna per un pomeriggio che ha registrato un’affluenza record in tutte le principali direttrici della città
Un successo che è andato ben oltre le più rosee aspettative e per questo, oltre che sorprendente, anche molto gradito. Le vie di Ravenna sono state letteralmente invase lunedì pomeriggio da famiglie, amici, ragazzi e bambini che hanno colorato e animato in una sorta di carnevale tenebroso, ma soprattutto giocoso, la prima edizione di “Ravenna Halloween”, iniziativa proposta dal Comitato Spasso in Ravenna e dall’Amministrazione comunale in accordo con gli esercenti e le associazioni di categoria.
“È stato bellissimo – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Annagiulia Randi – vedere una marea di bambini e bambine felici riempire le vie del centro storico e piazza del Popolo e prendere parte alle tante iniziative realizzate, quali il truccabimbi, la caccia al tesoro e i laboratori creativi. E non sono mancate occasioni di intrattenimento nemmeno per gli adulti. Il nostro ringraziamento va quindi a tutte le famiglie che hanno partecipato con spirito festoso e a tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria giornata. L’impegno del Comune e di Spasso in Ravenna è quello di prenderne spunto non solo per replicarla l’anno prossimo, ma anche per organizzare prossimamente iniziative altrettanto coinvolgenti e partecipate”
Sin dalle 16 il Tendone delle Streghe, lo stand allestito in piazza del Popolo come punto di riferimento per l’iniziativa e soprattutto per la Caccia al Tesoro organizzata dall’associazione Tra le Nuvole, è stato letteralmente preso d’assalto dai tanti bambini accompagnati in centro per partecipare alle iniziative del 31 ottobre. File lunghe e colorate, ma anche ordinate e divertite, sia per iscriversi al gioco, sia per ricevere i premi dopo aver risolto gli enigmi nelle vie della città, sia per truccarsi in stile Halloween grazie ai volontari e alle volontarie dell’associazione che per diverse ore non hanno potuto riporre pennelli e colori dovendo soddisfare le richieste di tanti bambine e bambine.
E la festa non si è limitata a riempire piazza del Popolo e le vie circostanti per la Caccia al Tesoro, ma ha letteralmente invaso tutte le strade del centro dove gli oltre 40 figuranti delle scuole di ballo, musical e recitazione del Centro Studi Danza di Lugo hanno improvvisato spettacoli e piccole esibizioni di ballo, musical, recitazione. Il tutto, regalando caramelle ai bambini che, per questa occasione hanno fatto scorta di dolciumi riempiendo non solo le loro tasche, ma anche quelle di genitori e nonni, spesso anche loro stessi mascherati.
I numeri testimoniano il successo dell’iniziativa. Sono stati infatti quasi mille i bambini registrati alla Caccia al Tesoro, senza contare le centinaia di piccoli che si sono aggiunti durante le ricerche degli indizi per prendere parte a questa esperienza nuova e divertente. Il solo Comitato Spasso in Ravenna, dal Tendone delle Streghe e attraverso i figuranti del Centro Studi Danza ha distribuito gratuitamente ben 300 kg di caramelle, senza contare le migliaia di dolciumi che molti negozi del centro storico, sino a quelli di Borgo San Rocco, hanno donato ai gruppi di bambini in festa che entravano al grido di “Dolcetto o scherzetto??!…”.
Un pomeriggio dunque fuori dall’ordinario, ma anche una festa senza eccessi e perfettamente calata in un contesto familiare, proprio come era nelle intenzioni del Comune di Ravenna e di Spasso in Ravenna, comitato nato da un’idea delle associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti per lo sviluppo e il sostegno ad artigiani e commercianti del territorio. Un primo esperimento riuscito in una giornata che fino a ora non vedeva il centro coinvolto e che per le prossime edizioni potrà essere esteso in altre vie con il contributo di tutti gli esercenti, ed anche un autentico spot promozionale per il cuore della città in vista del Natale, a dimostrazione di come tutta Ravenna possa accogliere cittadini, visitatori e turisti grazie alla sua capacità di accoglienza e alle bellezze dei suoi scorci.