In Prefettura si è tenuta la riunione conclusiva del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Castrese De Rosa, alla presenza dei vertici territoriali delle Forze di Polizia, del Vice Sindaco Fusignani e dell’Assessore Costantini del Comune di Ravenna, dei Comandanti della Capitaneria di Porto, dei Vigili del Fuoco, del ROAN della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale e della Polizia Locale, nonché degli organizzatori della manifestazione Jova Beach Party 2022, allo scopo di fissare gli ultimi aspetti delle misure di sicurezza da attivare per l’evento canoro che si svolgerà nelle due giornate dell’8 e 9 luglio prossimi, con apertura dei cancelli alle ore 14 circa, inizio dello show alle 15.30 e conclusione alle 23.30.
Ormai definito il Piano di sicurezza, che riguarda la gestione dei profili di safety e security, secondo le indicazioni dettate dalla “Direttiva Piantedosi” del Ministero dell’Interno del 2018, per quanto concerne l’ordine pubblico, la sicurezza tecnica e l’assetto sanitario, mentre per la viabilità e i parcheggi il Comune di Ravenna e la Polizia Locale hanno definito una zona esterna all’area destinata alla manifestazione, entro la quale verrà gestito l’ingresso e il deflusso degli spettatori in modo sicuro e scorrevole.
Il Questore Stellino ha affrontato nel Tavolo tecnico le questioni attinenti all’ordine e alla sicurezza pubblica, a partire dalle uscite da utilizzare in caso di emergenza e quelle per agevolare il deflusso in sicurezza, oltre al dispositivo da mettere in campo per la corretta gestione delle eventuali criticità.
Il Comandante Manselli dei Vigili del Fuoco ha rappresentato le modalità di attivazione di tutte le misure per garantire la sicurezza, anche sotto il profilo antincendio, nell’ambito della due giorni canora.
I rappresentanti dell’Emergenza 118 dell’Ausl hanno definito il piano sanitario, che prevede l’attivazione di un Posto medico avanzato – PMA con medico e infermiere e un Punto medico, con l’impiego di 4 ambulanze BLS e 2 ILS, 2 quad ILS, 20 teams appiedati, oltre a un coordinatore del 118 e un infermiere di centrale operativa.
Il Comandante Cimmino della Capitaneria di Porto ha definito il Piano di sicurezza a mare in collaborazione con il ROAN della Guardia di Finanza.
E’ stata infine trattata la questione della chiusura della diga foranea, unitamente all’Autorità di Sistema Portuale, per tutto il periodo di apertura del cantiere di montaggio delle infrastrutture necessarie allo svolgimento dei concerti.
“Dopo oltre due anni di pandemia – ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – poter finalmente dare la possibilità a tanti appassionati di assistere all’evento più atteso dell’estate è motivo di gratitudine a quanti si sono prodigati per questo: dagli organizzatori che hanno recepito le nostre sollecitazioni sia in comitato ordine pubblico che nella commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, al Comune di Ravenna, alle Forze di Polizia, ai Vigili del Fuoco, alla Capitaneria di Porto, alla Polizia Locale, al 118 e ai volontari.
Ci stiamo occupando del Jova Beach da tre mesi perché sapevamo che l’evento richiedeva la messa a punto di un piano di sicurezza complesso, da affinare work in progress.
Tutti hanno fatto la loro parte con scrupolo e professionalità.
Non voglio sbilanciarmi ora, vediamo come andrà e poi commenteremo. Ma intanto grazie a tutti per l’impegno con cui si è lavorato in perfetta sintonia e ancora continueremo a farlo fino al giorno prima dell’evento e anche l’8 e il 9 luglio per garantire uno spettacolo in tranquillità e sicurezza”.
“Questo evento – ha aggiunto l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – rappresenta una straordinaria occasione di visibilità e un’importantissima opportunità per Marina di Ravenna e per tutto il nostro territorio.
In queste due giornate avremo tantissimi ospiti che, oltre a vivere il Jova Beach Party, avranno l’opportunità di conoscere la nostra città d’arte e le nostre spiagge e di tornare a visitarle.
Siamo consapevoli che tutto questo ha comportato uno sforzo organizzativo non indifferente e la predisposizione di un piano di sicurezza che ha dovuto tenere conto di moltissime complessità.
Ma sapevamo di poterle affrontare, perché a Ravenna è sempre stata data prova di un grande spirito di collaborazione e coesione tra tutte le componenti del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che colgo l’occasione per ringraziare.
Così come ringrazio in particolare tutto il comparto produttivo e associativo di Marina di Ravenna, la cui disponibilità è stata assolutamente indispensabile, a partire ovviamente da quella dei titolari degli stabilimenti balneari e in particolare dei quattro che ospiteranno l’evento.E ringrazio fin da ora i cittadini ravennati e il pubblico del Jova Beach party, confidando nel fatto che sapranno vivere queste due giornate come un momento di grande e gioiosa festa, accettando con serenità anche qualche eventuale disagio che eventi di questo genere possono sempre inevitabilmente portare con sé”