In relazione alla perdurante situazione di criticità idraulica, si comunica che il Coc (Centro operativo comunale) continua a essere attivo e al momento si conferma che le due situazioni più critiche sono quelle del Lamone e del Montone; quindi si raccomanda la massima attenzione agli abitanti delle frazioni di San Pancrazio e Ragone, San Marco e tutte le case sparse in prossimità del fiume (per quanto riguarda il Montone); Santerno, Ammonite, Mezzano, Glorie e Torri per ciò che concerne il Lamone.
Intorno alle 4 volontari sono andati a ponte Vico, dove transita il Montone, per posizionare sacchi di sabbia secondo le indicazioni dell’Agenzia regionale di Protezione civile.
Al momento è stato chiuso in via precauzionale il ponte di Ragone, presidiato dalla Polizia locale in staffetta con la Guardia di Finanza; non appena farà giorno si verificherà la possibilità di
riaprirlo.
Per quanto riguarda il Lamone, si stanno monitorando in particolare i ponti di Traversara e Villanova, in collaborazione con i soggetti competenti per quanto riguarda Bagnacavallo e la Bassa Romagna.
Si conferma quanto detto nelle precedenti comunicazioni e cioè che è in corso l’attento e costante monitoraggio da parte della Polizia locale e dei volontari di Protezione civile, coordinati dal Coc (Centro operativo comunale).
Si raccomanda a tutta la cittadinanza di seguire per aggiornamenti i canali social del Comune di Ravenna e del sindaco Michele de Pascale e il sito del Comune di Ravenna (www.comune.ra.it)
Si raccomanda inoltre la massima attenzione in particolare a chi abita nei pressi dei fiumi (in alcuni comuni della provincia ci sono state delle evacuazioni ed è opportuno per chi abita in prossimità dei fiumi tenersi pronti a qualunque evenienza) e si ricordano ancora una volta i più importanti comportamenti da adottare, all’insegna della massima prudenza: non recarsi negli scantinati, prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua e non accedere ai capanni presenti lungo gli stessi; non mettersi alla guida a meno che non sia strettamente necessario e, nel caso, prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati.
Qualora necessario seguiranno aggiornamenti.