Al via il Festival benefico Rumâgna Unite che promuove tre giornate di musica dal vivo con artisti noti, buon cibo e intrattenimenti su temi ambientali, dal 29 settembre all’1 ottobre, nella pieve di San Cassiano in Campiano, con il fine di raccogliere fondi da destinare a opere di risanamento dei danni provocati nelle Ville unite e disunite dopo l’alluvione di maggio. La kermesse è organizzata dal circolo Bandini “Primo Noco”, in collaborazione con i consigli territoriali di San Pietro in Vincoli e Roncalceci, “L’esercito delle 12 birre”, le associazioni, i comitati cittadini, le società sportive delle Ville Unite e disunite, i volontari e con il patrocinio del Comune.
“Ancora una volta è per me motivo di soddisfazione e orgoglio – afferma Federica Moschini, assessora all’Associazionismo e al volontariato – l’attenzione, l’impegno e l’alto senso di solidarietà e civico che contraddistingue i miei concittadini, che in poco tempo sono riusciti ad organizzare un evento musicale di tutto rispetto a favore dei territori danneggiati dall’alluvione. Ferme restando le azioni che il governo deve mettere in campo e quelle che il Comune ha già posto e porrà in essere per contrastare gli effetti devastanti dell’alluvione sull’economia del territorio e delle famiglie, sono encomiabili le iniziative delle associazioni e dei singoli cittadini volontari per collaborare nel ritorno alla piena normalità. Per questo mi complimento e molto cordialmente li ringrazio”.
Noti gli artisti che si esibiranno e vari i generi musicali che verranno proposti. La serata iniziale, venerdì 29 settembre, sarà all’insegna del dj set anni ’90 con nomi storici come dj Fary, Ebreo, Gianmaria, Montanari; il giorno seguente, sabato 30, sarà la volta del punk-rock con l’esibizione del cantautore romano Giancane, colonna sonora della serie Netflix con Zerocalcare, i torinesi Bull Brigade e i ravennati Sunset Radio. Le esibizioni saranno precedute nel pomeriggio da incontri sul clima tenuti dal meteorologo Pierluigi Randi e dall’associazione Minerva, per spiegare le cause di ciò che è avvenuto, cosa aspettarsi e come fronteggiare emergenze simili in futuro o semplicemente raccontare esperienze che legano il territorio alla comunità che lo abita. Dj set a cura di Rock a Nastro. L’ultima giornata di domenica 1 ottobre vedrà sul palco il supergruppo musicale dei Rezophonic, una frangia dei Lacuna Coil (Cristina Scabbia e Andrea Ferro), Omar Pedrini, l’ex Prozac + Eva Poles e ancora Paletta e Noise dei Punkreas e i Modena City Ramblers.