Emanuele Vella, trentunenne siciliano e grande appassionato di Dante, è venuto con la famiglia a Ravenna da Agrigento, appositamente per omaggiare il Sommo Poeta. Ieri, 10 ottobre, in occasione della Lettura perpetua, della quale è venuto a conoscenza tramite i social, ha recitato a memoria e con grande pathos, il canto XIX dell’Inferno davanti alla Tomba di Dante.
Come Emanuele, che ha anche un suo canale social, @Dantevicino, dal quale condivide questa passione recitando brani della Divina Commedia, tanti altri lettori vengono appositamente a Ravenna per essere i “protagonisti” della Lettura perpetua.
La Lettura si svolge, grazie al progetto “L’ora che volge il disìo”, nato in occasione del settecentenario dantesco del 2020 e a cura del Comune di Ravenna e della Fondazione Ravenna antica. Dal 13 settembre 2020 infatti, ogni pomeriggio alle 18 (alle 17 nel periodo da novembre a marzo) davanti alla Tomba di Dante, si celebra l’universalità dell’opera dantesca. Questa iniziativa permette a chiunque lo desideri, previa prenotazione, di cimentarsi nella lettura di uno dei canti della Divina Commedia, una delle opere più illustri della storia della cultura italiana..
Per diventare ‘protagonisti’ della Lettura perpetua è possibile contattare da lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 il seguente numero: 328 4815973, oppure scrivere a leggidante@ravennantica.org. Inoltre si può verificare la disponibilità consultando il calendario: https://bit.ly/calendarioDante.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://vivadante.it/lettura-perpetua/.