Nell’ambito del progetto “I maestri dello spirito”, domani, venerdì 24 novembre, alle 18, nella sala Buzzi, in via Berlinguer 11, si terrà la seconda delle due conferenze dedicate alle città gemellate di Chartres e Speyer, promosse dall’associazione “Amici di Chartres” e dal circolo “Amici di Speyer”, in collaborazione con il Comune – Ufficio politiche europee.
Il titolo della conferenza è “La scuola di Chartres e la teologia francese” e segue quella svoltasi venerdì scorso su “La teologia nel mondo germanico”.
Entrambe le conferenze sono tenute dal professor Michele Borsatti che farà un’analisi del pensiero teologico legato al periodo in cui sorgevano in Europa le grandi cattedrali. Infatti la tensione verso il divino percorreva molte strade, parallele a quella dell’arte figurativa e architettonica. Alle geometrie e alle proporzioni che innalzavano a Dio i grandi monumenti della fede, si affiancavano le geometrie mentali della logica e della dialettica, studiate e approfondite da scuole filosofiche e teologiche come quella di Chartres. Voci altrettanto autorevoli, invece, tendevano a ridimensionare le capacità razionali dell’uomo in relazione alla comprensione del divino, proiettandosi al di là del pensiero logico e aprendo la strada all’immaginario e alla visione, come nella mistica tedesca.
L’ingresso è libero.