07 Agosto 2024

Fornace Zarattini: approvato un progetto di riqualificazione dei giardini pubblici Rotondi e Cavina grazie alle donazioni di Unicredit e Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai. Il sindaco de Pascale “Ringrazio le realtà donatrici che hanno dimostrato senso civico e attaccamento al territorio”

Gravemente danneggiati dall’alluvione, il giardino Augusto Rotondi e il parco pubblico Claudio Cavina, a Fornace Zarattini, verranno ristrutturati e attrezzati, anche per favorire le attività ricreative dei giovani, grazie alle donazioni di Unicredit e Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai, per un importo complessivo di 210mila euro. La giunta ha approvato nella seduta di ieri, martedì 6 agosto, il relativo progetto esecutivo di riqualificazione.

“Mi preme ringraziare – afferma il sindaco Michele de Pascale – le realtà che hanno consentito di riqualificare due importanti punti di riferimento per la socialità e l’aggregazione a Fornace Zarattini, una delle frazioni più colpite dall’evento alluvionale, dimostrando alto senso civico e attaccamento al territorio. Le due aree potranno tornare ad essere fruibili dai residenti e soprattutto dai giovani in una condizione perfino migliore della precedente”.

Per quanto riguarda la donazione di Unicredit sarà utilizzata per finanziare la realizzazione di un’area fitness inclusiva nel giardino Augusto Rotondi – un’area di 185 metri quadri sarà pavimentata con sottofondo in stabilizzato e sovrastante pavimentazione anti trauma in gomma sulla quale saranno posizionate le attrezzature sportive – e per il rifacimento della recinzione nel giardino Claudio Cavina, dove sarà rimossa la recinzione esistente in legno lungo i tre lati del perimetro del parco e verrà posizionata quella nuova in ferro battuto.

La donazione elargita da Ferriera Valsabbia, Pontenossa ed Ecoacciai sarà utilizzata a favore del parco Claudio Cavina dove è prevista la realizzazione di un campo da basket e di un camminamento pedonale per una lunghezza di 115 metri sul lato sud di via Monsignor Giuseppe Fabbri (da via Faentina fino all’ingresso del centro sportivo) al momento sprovvista di marciapiede, in modo da rendere più sicuro il passaggio a piedi. I lavori prevedono inoltre lo scavo e la successiva realizzazione della soletta in cemento armato con finitura liscia e l’installazione dei due canestri.