Sabato 27 gennaio ricorre il 79° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta nel 1945. In questa giornata si celebra il Giorno della Memoria, una ricorrenza istituita per ricordare la Shoah, la deportazione e lo sterminio nei campi di concentramento di milioni di persone. Il Comune di Ravenna insieme ad altre istituzioni e realtà del territorio ha organizzato una serie di iniziative, che si svolgeranno nell’arco di due settimane, per non dimenticare quanto è successo.
Venerdì 26 gennaio, alle 10 al Cimitero di guerra in via Piangipane 24 a Piangipane verrà reso omaggio ai Caduti della Brigata ebraica alla presenza del vicesindaco, Eugenio Fusignani e del presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani.
Sabato 27 gennaio alle 10, nell’atriodella stazione ferroviaria di Ravenna si renderà omaggio alla lapide in memoria degli ebrei transitati per la stazione di Ravenna con destinazione Auschwitz alla presenza del sindaco di Ravenna, Michele de Pascale e del presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani. La cerimonia sarà accompagnata da una lettura dedicata al tema della memoria a cura degli studenti e delle studentesse della classe 3 AIN dell’Itis Nullo Baldini.
Da lunedì 22 a venerdì 26 gennaio, la scuola primaria Mordani (via Mordani 5)propone la settimana della Memoria. Letture, riflessioni, laboratori espressivo-musicali, filmati storici sul progetto “Roberto Bachi, un compagno di scuola matricola n. 167973”. L’iniziativa è dedicata ai fondatori del progetto: Giorgio Gaudenzi, Silvano Rosetti, Danilo Naglia e Sergio Squarzina.
Per lunedì 29 gennaio alle 9.30 nella sala del Consiglio comunale (piazza del Popolo 1), è in programma la Consulta delle ragazze e dei ragazzi dedicata al Giorno della Memoria. L’apertura dei lavori è affidata all’assessore alla Scuola Fabio Sbaraglia, seguirà poi intervento di Alfredo Tassoni presidente del Club Cosmopolita Arpad Weisz che racconterà la storia del grande allenatore ebreo del Bologna morto ad Auschwitz. Sarà un’occasione per promuovere riflessioni sulla cultura dell’ascolto, contro ogni forma di razzismo e antisemitismo nello sport e nella società civile.
Infine lunedì 5 febbraio si svolgerà al Teatri Rasi (via di Roma 39) il reading teatrale “Lei conosce Arpad Weisz?” di Menoventi, tratto dal libro “Dallo scudetto a Auschwitz” di Matteo Marani. L’evento rappresenta un’opportunità per esplorare il passato e imparare dalle vite di coloro che hanno affrontato sfide significative. Arpad Weisz, allenatore di calcio ebreo ungherese, è una figura di grande rilevanza storica e umana. È stato uno dei migliori allenatori degli anni Trenta in Italia ed in Europa. Vinse scudetti con Ambrosiana Inter e Bologna, ma le leggi razziali nel 1938 portano lui e la sua famiglia lontano dall’Italia. Morì ad Auschwitz e la sua storia fu dimenticata da tutti per più di sessant’anni.
L’appuntamento è alle 11 per le scuole, ingresso gratuito con prenotazione a info@romagnainiziative.it; mentre alle 21 invece ingresso gratuito aperto alla cittadinanza con prenotazione a info@romagnainiziative.it. L’evento è promosso da Romagna Iniziative in collaborazione con il Comune di Ravenna.
Le biblioteche dell’Istituzione Classense propongono “Per non dimenticare”, un percorso bibliografico rivolto a ragazze e ragazzi, reperibile nelle biblioteche o scaricabile alla pagina https://www.classense.ra.it/junior/#junior2024.
Il calendario delle iniziative promosse dal servizio Decentramento rivolte alle scuole e alla cittadinanza su tutto il territorio comunale è invece consultabile al link: https://www.comune.ra.it/events/il-giorno-della-memoria-2024/