09 Agosto 2024

Nuovo asilo nido di via Pavirani: approvata una variante al progetto, per consentire la realizzazione di posti auto

Consentirà la realizzazione di 13 nuovi posti auto la variante al progetto di realizzazione del nuovo asilo nido di via Pavirani approvata dalla giunta comunale nella seduta di martedì 6 agosto.

La nuova struttura – quella vecchia è in corso di demolizione – verrà orientata diversamente rispetto a quanto inizialmente previsto e arretrata verso via Centofanti, sfruttando un’area di proprietà comunale disponibile; sarà così possibile realizzare 13 posti auto in via Pavirani, dalla quale si accederà al nido, e ampliare l’area verde gioco dei bambini.

Entrambi questi due interventi saranno oggetto di una nuova progettazione e quindi l’approvazione della variante non prevede un aumento dei costi della realizzazione del nuovo nido, che hanno richiesto un investimento complessivo di 2.950.00 euro, di cui 2milioni376mila euro finanziati dal Pnrr e 574mila dal Comune.

“Considerata la necessità, rappresentata anche dalla cittadinanza e dal consiglio territoriale, di avere a disposizione in zona nuove aree di parcheggio – dichiara l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – abbiamo ritenuto, dopo aver valutato diverse opzioni, praticabile e utile questa variante, che rende possibile anche un ampliamento dell’area gioco. Allo stesso modo stiamo studiando una soluzione per consentire un collegamento ciclopedonale tra il giardino di via Centofanti e il nido”.

Il nuovo nido Pavirani sarà ampio circa 900 metri quadri, a un piano fuori terra, con quattro sezioni. Una sarà dedicata ai lattanti e potrà accogliere fino a 15 bambini mentre le altre sezioni potranno ospitare ogni livello di età da 0 a 3 anni a seconda delle esigenze, in particolare una sezione potrà accogliere fino a 24 bambini e le altre due sino a 21 per un totale massimo di 73 bambini. Ogni sezione sarà articolata come unità autonoma costituita da aula, ripostiglio, sala sonno e servizi igienici.

La maggior parte delle attività potrà essere svolta nelle aule didattiche che si affacciano su una zona comune per attività libere e di gruppo. Disimpegnata dal salone, ci sarà l’area riservata agli insegnanti e al personale ata, oltre al servizio igienico per le persone diversamente abili, direttamente accessibile dallo spazio comune attraverso un ampio disimpegno.