E’ stato presentato oggi a palazzo Rasponi dalle Teste Footprints, il progetto che propone Ravenna città pilota a livello europeo come destinazione turistica sostenibile.
Il progetto è finanziato nell’ambito dell’iniziativa European Urban Initiative – Innovative Actions e avrà una durata di 42 mesi, dal 1° dicembre 2024 al 31 maggio 2028, con 5 milioni di Euro, ed è coordinato dal Comune di Ravenna, con il supporto di un ampio partenariato che include attori locali e internazionali tra i quali Ravenna Incoming, l’Associazione Eutropia, Azimut Spa, Vista Tecnologie, ART-ER, San Vitale, Atlantide e le città europee di Veszprém (Ungheria), Dubrovnik (Croazia) e Altea (Spagna).
Footprints si propone di rendere Ravenna una destinazione dove le scelte ecologiche e responsabili diventano non solo le più vantaggiose, ma anche quelle più facili, divertenti e gratificanti per i turisti. Il progetto non solo coinvolgerà i turisti, ma anche la comunità locale, gli operatori turistici e le imprese ricettive, per creare un sistema turistico integrato che favorisca comportamenti eco-compatibili, servizi di trasporto intermodali e un’esperienza turistica autentica e coinvolgente.
“Ravenna – ha affermato l’assessore al Turismo Giacomo Costantini che ha aperto i lavori – sta intraprendendo un percorso di trasformazione che va oltre la semplice offerta turistica. Con Footprints vogliamo fare della nostra città un modello di sostenibilità, dove il turismo diventa un’opportunità per sensibilizzare e coinvolgere tutti i cittadini – residenti e temporanei – in azioni concrete per la protezione dell’ambiente e per un benessere collettivo. Footprints rappresenta una grande opportunità per Ravenna di posizionarsi come una delle città più innovative e responsabili in Europa. La sostenibilità non è solo una necessità, ma una grande opportunità per attrarre turisti consapevoli, che cercano esperienze autentiche. Con questo progetto, vogliamo garantire che ogni visita a Ravenna lasci un’impronta positiva sull’ambiente e sulla comunità”.
Sono intervenuti Maria Grazia Marini dirigente del Servizio Turismo ed Emanuela Medeghini responsabile Ufficio Politiche Europee per il Comune di Ravenna, Francesca Ferruzzi per il Consorzio Ravenna Incoming, Rita Fioresi per ART-ER, Davide Marino per APT Servizi Emilia – Romagna, Andrea Quadrifoglio di Atlandide, le content creator Simona Scacheri e Ilaria Di Michelangeli. Agli interventi in presenza si sono aggiunti da remoto Nicolas Chesnel del Segretariato del Programma EUI – European Urban Initiative e Ilka Maria Wolter Co – Project Lead dell’Ufficio Turismo della Città di Copenaghen, che ha presentato un progetto simile a quello di Ravenna.
Il progetto si sviluppa su più fronti, con l’obiettivo di creare un ecosistema urbano in cui la rigenerazione sia parte integrante di ogni aspetto della visita a Ravenna:
Mobilità Green e Infrastrutture Accessibili: verranno realizzati Welcome Hub per il noleggio e l’assistenza su mezzi ecologici come biciclette e mezzi elettrici.
Cittadinanza Temporanea e Gamification: i turisti saranno incoraggiati a diventare “cittadini temporanei” di Ravenna attraverso un sistema di gamification, che premia le scelte sostenibili con vantaggi durante la visita, come sconti o esperienze locali.
Digitalizzazione dei Servizi Turistici: una piattaforma digitale intuitiva guiderà i turisti durante il soggiorno, offrendo non solo informazioni turistiche, ma anche opzioni di mobilità e servizi di prenotazione, il tutto integrato con il sistema di incentivi.
Sostenibilità nelle Strutture Ricettive: le imprese turistiche locali saranno coinvolte in un percorso di sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ottenere certificazioni verdi e garantire ai visitatori opzioni eco-friendly per alloggio e ristorazione.
Infrastrutture per l’Accessibilità Universale: verranno progettati percorsi e arredi urbani per garantire la piena accessibilità del centro storico, con un’attenzione particolare alle esigenze di anziani, disabili e scolaresche.