28 Novembre 2024

Sabato alla sala Muratori della Classense, l’incontro “Il rispetto verso le donne: primo antidoto contro la violenza”, che rientra nella rassegna dedicata alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Sabato 30 novembre alle 10, nella sala Muratori della Biblioteca Classense, la sezione di Ravenna di Fidapa – Federazione italiana donne arti professioni affari, organizza un incontro dal titolo “Il rispetto verso le donne: primo antidoto contro la violenza”, un’importante occasione di sensibilizzazione e riflessione per combattere la violenza contro le donne in tutte le sue forme: fisica, psicologica ed economica. L’evento, aperto a tutti, fa parte della rassegna dedicata alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, promossa dal Comune insieme alla associazioni del territorio.

“L’argomento – spiega la presidente di Fidapa Antonella Casadio, è tratto dal tema nazionale che Fidapa bpw Italy propone alle sezioni e vuole dare il proprio contributo al tema della prevenzione coinvolgendo donne e uomini sull’importanza del tema“.

L’incontro vedrà come relatrice Caterina Liotti, storica del Centro documentazione donna di Modena che tratterà il tema dei diritti delle donne attraverso un approfondimento storico e culturale sul tema della violenza di genere e del percorso che resta da fare per raggiungere la parità andando oltre il percorso della violenza. Seguiranno le testimonianze di donne che svolgono attività considerate, secondo gli stereotipi, maschili: Francesca Agusani, professionista in ambito digital, responsabile eCommerce settori football AF&L; Nidaa Hader arbitro di calcio AIA-FIGC e Romina Novelli, camionista Team De Grandi Gianni.

Coordinerà l’incontro Patrizia Ravagli, Vicepresidente Fidapa sezione di Ravenna, responsabile dello svolgimento del tema nazionale. L’evento vuole essere un momento di confronto aperto a tutta la comunità, con l’obiettivo di sensibilizzare e responsabilizzare ciascun individuo nel riconoscere e contrastare la violenza di genere, promuovendo il rispetto come valore fondamentale.