24 Settembre 2024

Turbolenta-Reload, apre a Bologna la mostra sul cibo presentata alla VIII Biennale del mosaico contemporaneo

Giovedì 26 settembre, alle 18, verrà inaugurata, negli spazi della Raccolta Lercaro di Bologna, diretta da Giovanni Gardini, “Turbolenta -Reload”, mostra multisensoriale che indaga gli approcci della società verso il cibo e l’alimentazione con opere di Silvia Naddeo.

L’esposizione si snoda attraverso un percorso interamente dedicato al tema del cibo, con alimenti oggettivamente fascinosi, dai colori invitanti e dall’apparenza gustosa, alcuni dei quali collegati alla tradizione romagnola, con un rimando alle proprie radici e al tempo stesso all’importanza del nutrimento del corpo con tutte le implicazioni di eccesso e di rifiuto tipiche della società odierna.
Curata da Sara Andruccioli e Paolo Trioschi, “Turbolenta -Reload” è stata presentata nel 2023 a Riccione nell’ambito della VIII Biennale di mosaico contemporaneo di Ravenna diretta da Daniele Torcellini e si articola lungo un itinerario che affronta tematiche differenti attraverso l’utilizzo di diversi media, tra cui sculture in mosaico, installazioni, installazioni interattive, video, acquerelli e audio.
Un’esperienza sensoriale visiva e tattile, alla scoperta dei molteplici significati culturali e simbolici che il cibo assume nel nostro contesto sociale fra la ricerca del cibo “sano”, ecologicamente prodotto e perciò “antico” e intriso di memoria e il cibo nella sua realtà odierna: confezionato e standardizzato dai macchinari industriali.

La mostra sarà visitabile a ingresso libero fino al 17 novembre 2024 nei seguenti orari:

martedì e mercoledì 15-19; giovedì, venerdì, sabato e domenica 10-13 / 15 -19.

Raccolta Lercaro, Via Riva di Reno, 57, Bologna
Per informazioni: segreteria@raccoltalercaro.it

Silvia Naddeo (Roma 1984) è un’artista visiva che lavora ibridando mosaico, scultura e nuovi media. Fonda la propria esperienza artistica sul tema del cibo indagandone gli aspetti socioculturali cui è legato e che lo contraddistinguono. Un connubio musivo-gastronomico che sfocia in un’esperienza di condivisione e nutrimento tutta sensoriale. Le sue opere sono state esposte in Italia e all’estero, tra cui la Galleria d’Arte Statale Na Kashirke e la Musivum Gallery di Mosca, il Museo d’Arte della città di Ravenna, la Chapelle Saint-Éman di Chartres (Francia), il Museo Civico Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento e della Biennale e di Mosaico Contemporaneo. Dopo aver vissuto per tanti anni a Ravenna e studiato all’Accademia di Belle Arti della città, attualmente, l’artista è anche docente di Tecniche del Mosaico all’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia.