21 Aprile 2017

A scuola di Scienza con Digita. Appuntamento al MAR e al Planetario sabato 29 aprile dalle 8.30 con laboratori didattici per la promozione della cultura scientifica e digitale

Divulgare su larga scala la cultura scientifica e tecnologica in modo creativo e stimolante, per garantire alle nuove generazioni la capacità di generare innovazione e qualità nel nostro territorio.
Questo l’obiettivo di DIGITA, l’evento curato dal collettivo Micromondi, che prevede una serie di laboratori organizzati da alcune realtà scientifiche operanti nella città e nella provincia di Ravenna e diretti, nella sua prima fase, agli allievi delle scuole medie e superiori.

“DIGITA punta ad essere una fiera POP – commentano gli organizzatori – che non vuole intercettare lo specialista, ma parla al grande pubblico delle famiglie italiane per fare in modo che si torni a sviluppare una nostra eccellenza tecnologica (come fu ad esempio ai tempi della Olivetti), ma con l’ambizione di portare la cultura digitale fin nelle discussioni domestiche e riuscire ad incidere sulle scelte formative delle famiglie, lasciando un segno negli anni”.
L’appuntamento per l’edizione pilota (DIGITA_0) è fissato per sabato 29 aprile dalle 8.30 alle 12.30 nelle sale del MAR e del Planetario grazie alla forte collaborazione dell’istituzione del Museo d’Arte della città di Ravenna e del Comune, con i laboratori pensati e realizzati da scuole e aziende del territorio come l’Università di Bologna – Biologia Marina, l’ITIS, l’Associazione Ravennate Astrofili, Certimac e Coder Dojo.
Gli incontri, di circa 45 minuti ognuno, spazieranno dalle scienze di base come la matematica, alla chimica, alla dispersione energetica fino alla fauna marina; tutti temi che verranno trattati in modo dinamico, originale e innovativo.
L’edizione di quest’anno è l’inizio di un percorso articolato che vede al fianco di DIGITA due importanti istituzioni, come Fondazione Flaminia e Fondazione Enrico Mattei e due scuole di riferimento per la cultura scientifica come l’ITIS N.Baldini e il Liceo Scientifico A. Oriani. Le scuole sono invitate.
“Sarà molto bello – commenta l’assessora all’Istruzione Ouidad Bakkali – vedere gli spazi del Mar e del Planetario pieni di ragazzi ai quali sarà data la straordinaria opportunità di toccare con mano le infinite e preziose applicazioni che le discipline scientifiche e tecnologiche possono avere sulla vita di tutti i giorni. Sarà un’occasione per avvicinarsi alle materie scientifiche e tecniche con metodologie alternative per avvicinare i più giovani e le loro famiglie alla cultura scientifica”.

Riferimenti:
Jacopo Mutti per Collettivo Micromondi
3936622946
micromondiedu@gmail.com