28 Maggio 2019

A scuola nel mondo: 11 studenti di Ravenna ai nastri di partenza

Venerdì 31 Maggio 2019 presso la Sala Consiliare del Comune di Ravenna: premiazione dei vincitori del bando di concorso di Intercultura
alla presenza delle autorità, delle volontarie, delle famiglie e delle scuole.
Da Ravenna, al mondo! Anche nella provincia di Ravenna, infatti, si conferma il desiderio delle famiglie italiane di arricchire la formazione dei propri figli con un’esperienza internazionale. Partiranno adolescenti e torneranno uomini e donne più pronti a prendere in mano le loro vite e a muoversi con maggiore disinvoltura nella nostra società sempre più globalizzata e interdipendente.
In tutta Italia sono stati quasi 7.000 gli studenti che hanno partecipato al bando di concorso dell’Associazione Intercultura per poter aderire a uno dei programmi proposti: un intero anno scolastico nella maggioranza dei casi, oppure un periodo da 2 a 6 mesi sempre per andare a scuola all’estero o, in alternativa, un soggiorno linguistico della durata di un mese durante l’estate. Ad essere selezionati sono stati in circa 2.300 gli studenti italiani (l’anno scorso sono stati 2.225), che a partire da fine giugno prenderanno il volo verso tutti i continenti. Molti di loro, circa i tre quarti, lo faranno grazie alle centinaia di borse di studio, totali o parziali, che Intercultura è riuscita a mettere a loro disposizione grazie al proprio fondo interno o grazie a uno delle tantissime aziende ed enti sponsor che sostengono il programma.
Tra questi, 11 sono gli studenti selezionati dai volontari di Intercultura del Centro locale di Ravenna:
 Silvia B. di Fusignano, studentessa presso il Liceo Ricci Curbastro di Lugo, che partirà per un programma trimestrale in Francia, grazie ad una Borsa di Studio INPS.
 Francesca C. di Villanova di Ravenna, studentessa presso l’ITIS Nullo Baldini, che partirà per un programma annuale in Russia, grazie a una Borsa di Studio INTERCULTURA.
 Francesca C. di Ravenna, studentessa presso il Liceo Musicale di Forlì, che potrà partire per un programma annuale nei Paesi Bassi, grazie ad una Borsa di Studio HERA.
 Camilla M. di Ravenna, studentessa presso l’ITS Morigia, che potrà partire per un programma annuale in Danimarca, grazie a una Borsa di Studio INPS.
 Blanca F. di Ravenna, studentessa presso il Liceo Classico Dante Alighieri, partirà per un programma annuale negli Stati Uniti.
 Lucia M. di Lugo, studentessa presso il Liceo Ricci Curbastro di Lugo, partirà per un programma trimestrale in Svizzera, grazie ad una Borsa di Studio INTERCULTURA.
 Greta S. di Ravenna, studentessa presso il Liceo Scientifico A.Oriani, partirà per un programma bimestrale in Australia, grazie ad una Borsa di Studio INTERCULTURA.
 Filippo T. di Ravenna, studente presso il Liceo Scientifico A.Oriani, partirà per un programma Estivo nel Regno Unito.
 Sveva V. di Russi, studentessa presso il Liceo Torricelli-Ballardini di Faenza, partirà per un programma Estivo in Irlanda.
 Eleonora V. di Bagnacavallo, studentessa presso l’Istituto Tecnico Compagnoni di Lugo, partirà per un programma annuale a Panama.
 Paolo Z. di Russi, studente presso l’ITS Perdisa di Ravenna, partirà per un programma annuale in Norvegia, grazie ad una Borsa di Studio INPS.
Intercultura, ho scoperto cosa fosse per caso: un giorno mio padre venne a casa e mi parlò della possibilità di andare un anno all’estero, lì per lì l’idea mi era piaciuta molto, ma non la avevo presa molto sul serio, non credevo che potesse succedere davvero; finché decisi di provare, ma per un periodo più breve rispetto a quello annuale. Iniziai le selezioni e feci tutti i test necessari, gli incontri con i volontari e gli incontri in famiglia e infine il fascicolo, nel quale bisogna inserire alcuni documenti personali, ma anche parlare molto di sé, perché le informazioni che si danno sono le stesse che la futura famiglia ospitante scoprirà di te: il fascicolo richiede molto impegno e la tenacia che ho avuto nel compilarlo mi è servita molto a crescere e a capire se desiderassi davvero partire. […] Il giorno in cui Intercultura comunicò la mia vittoria al programma fu davvero speciale: era un giorno come tutti gli altri, ma già da quel giorno capii che la mia vita stava cambiando. Ho vinto il programma bimestrale in Australia e partirò tra circa un mese; ogni giorno che passa realizzo sempre di più quello a cui sto andando incontro, grazie anche agli incontri organizzati da Intercultura con gli altri ragazzi che partiranno a breve, con i quali ho avuto e ho tuttora la possibilità di confrontarmi. La data della partenza è sempre più vicina e sono davvero emozionata, sarà un’esperienza indimenticabile che mi segnerà per tutta la vita, non vedo l’ora di partire e vedere davvero ciò che succederà, sono molto contenta di avere avuto questa possibilità da Intercultura, perché un’esperienza così non capita tutti i giorni.. Greta
Parto con AFS Intercultura, per una esperienza annuale, a fine agosto e volerò verso i Paesi Bassi.
Ho partecipato alle selezioni grazie ad una borsa di studio. Sono stata molto contenta di vincerla perché le probabilità erano veramente basse.
Era il 28 gennaio quando mia mamma mi ha annunciato il risultato delle selezioni: non ci poteva credere quando mi ha comunicato, praticamente urlato dalla felicità, che avevo vinto la borsa di studio.
Appena mi aveva riferito la notizia, dall’emozione non ho voluto neanche sapere il Paese che mi avevano attribuito perché MI ERA BASTATO PASSARE!
Alla fine, però, non ha potuto resistere dal dirmelo e mi ha annunciato che per il mio anno all’estero sarebbero stati i Paesi Bassi ad ospitarmi.
Sono molto contenta, emozionata, ed euforica ma anche impaurita. Sono stata la prima del gruppo a cui hanno trovato la famiglia e questo mi tranquillizza molto, anche se in alcuni giorni penso a come sarà vivere lontana da casa.
Sono consapevole che vivere, il prossimo anno, in un altro paese non sarà una vacanza dalla durata di 365 giorni e che nonostante tutto vivrò dei momenti di nostalgia verso tutto quello che avrò lasciato in Italia, ma sono convinta che questo lungo episodio della mia vita mi costruirà come persona rendendomi più responsabile e aprendomi mentalmente verso nuove culture e nuovi modi di vivere.
Ho deciso di NON AVERE TROPPE ASPETTATIVE, anche se è un pò impossibile, perché vorrei vivere al meglio questa esperienza, vivendomela al meglio giorno per giorno.
Con i volontari del centro locale di Ravenna e Cesena abbiamo già svolto diversi incontri di formazione.
Sono stati veramente utili e educativi sia per i miei genitori, sia soprattutto per me. Francesca
Per me partecipare a questo progetto è stato un modo per riscoprirmi: grazie alle selezioni che mi hanno spronato a dare il meglio di me e, soprattutto, grazie agli incontri di preparazione, che sono stati uno spunto di riflessione in vista della partenza. Paolo
Gli 11 studenti stanno attualmente partecipando a una serie di incontri di formazione organizzati dai volontari di Intercultura di Ravenna per poter non solo arrivare preparati ad affrontare i momenti più belli, ma anche quelli più complessi della loro esperienza all’estero, ma soprattutto sfruttare al meglio questa irripetibile opportunità che viene loro data di entrare in contatto con una cultura diversa dalla propria di origine, ospiti di una famiglia e frequentando una scuola locale. Non basta un viaggio all’estero o conoscere una lingua straniera per diventare “cittadini del mondo”: grazie alla formazione impartita, questi adolescenti impareranno a entrare nel profondo della società ospitante, comprenderne le caratteristiche meno visibili, confrontarle con la propria identità nazionale. Ritorneranno in Italia come persone mature, indipendenti, autonome, ma soprattutto dotati della consapevolezza di essere “un ponte tra le culture” in un momento storico dove la crisi del dialogo interculturale è sempre più acuita nonostante viviamo in un mondo globalizzato e interconnesso.
Anche per questo motivo, per la durata del periodo che vivranno all’estero, questi studenti saranno gli ambasciatori delle loro città, e avranno il compito e l’onore di far conoscere la nostra cultura all’estero al di là di stereotipi e pregiudizi.
A insignirli, nel corso di un’apposita cerimonia di premiazione, saranno le autorità della Provincia di Ravenna e del Comune di Ravenna che venerdi 31 maggio presso la sala consiliare del Comune di Ravenna consegneranno agli studenti la pergamena attestante la vincita della borsa di studio all’estero con Intercultura.
Per gli studenti e le famiglie interessati ai programmi all’estero di Intercultura, è possibile contattare Ilaria Fornaro responsabile dei programmi al’estero del Centro locale di Ravenna, al 327-7110644 o scrivere a interculturavenna@gmail.com.
Intanto, è già prenotabile da ora sul sito www.intercultura.it il prossimo bando di concorso di Intercultura per i programmi all’estero per l’anno scolastico 2020-21. Il bando di concorso per partecipare ai programmi all’estero di Intercultura è disponibile ogni anno a partire da luglio sul sito dell’Associazione. Le iscrizioni al prossimo bando di concorso apriranno il 1 settembre e si concluderanno il 10 novembre 2019. Il bando sarà rivolto a ragazzi nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005 (ovvero, indicativamente di 15-17 anni di età). Circa 65 le mete possibili in tutti e 5 i continenti.
Ogni anno gli studenti delle scuole superiori italiane possono concorrere per più di 1.500 borse di studio totali o parziali. Quasi un migliaio provengono dall’apposito fondo di Intercultura per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (le borse coprono una percentuale della quota di partecipazione variabile tra il 100% e il 20% della stessa).
A queste se ne aggiungono altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi parziali, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali (l’elenco viene via via aggiornato sul sito www.intercultura.it).
L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. È presente in 157 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS ed all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Esteri e dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. L’Associazione promuove, organizza e finanzia scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 2.200 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.