Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/)) il Consiglio comunale ha approvato con 25 voti favorevoli (Pd, Lista de Pascale, Movimento 5 Stelle, Fratelli d’Italia, Viva Ravenna, Lega Salvini premier, La Pigna) e un astenuto (Lista per Ravenna), la delibera “Riconoscimento della spesa ai sensi dell’art. 194 del d.lgs. n. 267/2000 derivante da sentenza esecutiva – causa n. 92/2020 – variazione di bilancio”.
La delibera è stata presentata dal vicesindaco Eugenio Fusignani il quale ha spiegato che si tratta del riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante dalla sentenza esecutiva del Consiglio di Stato n. 9879/2023 del 26.10.2023 – 17.11.2023, resa in ordine alla vertenza promossa da due cittadini ravennati, per la riforma della sentenza del Tar Bologna n. 689/2020 del 30.09.2020 – 29.10.2020, concernente l’annullamento di atti amministrativi inerenti un permesso di costruire – causa n. 92/2020. Complessivamente si riconosce quindi una somma di 19.169,19 euro derivanti dal danno di 14.546,39 euro più la metà delle spese processuali che ammontano a 4.622,90 euro. Successivamente al Comune di Ravenna verrà rimborsata la somma di 4.169,19 euro come importo residuo sulla franchigia di polizza.