Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio ha approvato alcune modifiche allo statuto di autonomia dell’Accademia di belle arti.
La delibera è stata approvata con 24 voti favorevoli (gruppi di maggioranza, Forza Italia/Berlusconi per Ancarani-PrimaveRa Ravenna, Viva Ravenna) e 4 astenuti (Lega Salvini premier e Fratelli d’Italia).
Il documento è stato illustrato dall’assessore all’ Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) Fabio Sbaraglia, che ha spiegato trattarsi del recepimento delle modifiche allo Statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del processo di statizzazione in corso. Al di là degli aspetti tecnici inerenti le modifiche, Sbaraglia ha sottolineato l’importanza dell’atto che segna un ulteriore, decisivo ultimo passo verso la statizzazione dell’Accademia di Belle arti, a testimonianza dell’impegno che il Comune ha profuso e continua a mantenere per la sua valorizzazione. Sbaraglia ha quindi evidenziato che la statizzazione non significherà solo garantire la presenza dello Stato dal punto di vista formale e giuridico, ma offrirà un’ulteriore qualificazione delle attività culturali dell’Accademia attraverso il perfezionamento dei programmi e dell’offerta formativa.
Nel dibattito sono intervenuti Chiara Francesconi (Pri), Daniele Perini (Lista de Pascale sindaco).
Il gruppo Pri ha espresso enorme soddisfazione per il processo di statizzazione che si avvia a conclusione, rilevando la forte capacità attrattiva che l’Accademia potrà esercitare su studenti provenienti da tutto il mondo e l’attenzione che il Comune continuerà a riservarle sostenendone progettualità e collaborazioni.
Il gruppo Lista de Pascale sindaco ha ringraziato le precedenti amministrazioni e l’attuale per l’enorme lavoro teso a raggiungere l’obiettivo della statizzazione dell’Accademia, ma anche della valorizzazione del Verdi; entrambi proprio nel bicentenario della nascita di Angelo Mariani, musicista e direttore d’orchestra ravennate, hanno inaugurato la nuova sede unica.