Nella seduta di martedì (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato la terza e la quarta variazione al bilancio di previsione e al piano esecutivo di gestione 2022-2024 dell’Istituzione biblioteca Classense.

La terza variazione è stata approvata con 19 voti favorevoli, 8 voti contrari (Fratelli d’Italia, La Pigna, Lega Salvini premier, Viva Ravenna) e 2 astenuti (Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna e Lista per Ravenna – Polo civico popolare).

La quarta variazione è stata approvata con 20 voti favorevoli, 7 voti contrari (Fratelli d’Italia, La Pigna, Lega Salvini premier, Viva Ravenna) e 2 astenuti (Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna e Lista per Ravenna – Polo civico popolare).

I due documenti sono stati illustrati dall’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia. Anche in questo caso si è trattato di variazioni da apportare a fronte di maggiori entrate, che, per la terza variazione, ammontano 23.032, 12 euro derivanti dal Fondo statale per le biblioteche, da maggiori trasferimenti del Comune di Ravenna, da contributi legati a progetti di solidarietà per l’emergenza Ucraina, da incassi del Museo Dante e da proventi per l’affitto di sale. E’ stato inoltre necessario procedere alla variazione al bilancio di previsione 2022/2024 a fronte di un contributo della Fondazione del Monte di Bologna di 10.000 euro per un progetto da realizzarsi nel 2023.

La quarta variazione è caratterizzata dall’assegnazione di contributi da parte della Regione Emilia-Romagna ai sensi della legge 18/2000 per un totale di 28.500,00 euro sull’annualità 2022 per i seguenti progetti: “Velocissimo: nuove postazioni di auto prestito in Biblioteca” e “I tuoi primi passi nel mondo: la promozione della lettura in famiglia”. Per l’annualità 2023 si registrano maggiori entrate per 46.648,58 euro derivanti da un contributo da parte della Regione Emilia-Romagna ai sensi della legge 18/2000 sul progetto “Luoghi cult: spazi e arredi nelle biblioteche del Comune di Ravenna” e da un contributo del Fondo promozione lettura della Direzione generale biblioteche e diritto d’autore.

A seguito delle variazioni il totale complessivo delle entrate e delle spese dell’esercizio in corso passa da 1.826.610,12 a 1.855.110,12 euro.

Sono intervenuti nel dibattito: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna – Polo civico popolare), Veronica Verlicchi (La Pigna – città forese lidi), Alberto Ancarani (Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna).

Il gruppo Lista per Ravenna ha annunciato voto di astensione in quanto, pur non condividendo la forma giuridica dell’Istituzione, valuta positivamente l’attività della Classense.

Il gruppo La Pigna ha invece dichiarato voto contrario perché, pur volendo considerare positivamente il servizio in sé, si oppone fermamente alla forma giuridica dell’Istituzione.

Il gruppo Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna ha annunciato il voto di astensione conseguentemente alla lettura e alla valutazione del bilancio.