Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il consiglio comunale ha approvato la “Sesta variazione al bilancio di previsione e al piano esecutivo di gestione 2024/2026” dell’istituzione Museo d’Arte della città (Mar) e i Bilanci di previsione 2025-2027 delle Istituzioni del Mar e della biblioteca Classense con la stessa votazione: 19 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) 4 voti contrari (Forza Italia Berlusconi per Ancarani PrimaveRa Ravenna, La Pigna città forese e lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna – Polo civico popolare).
Ha illustrato gli atti il vice sindaco e assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia.
Per quanto riguarda il Mar i trasferimenti comunali previsti per il triennio 2025/2027 ammontano a 400mila euro per il primo anno, a 420mila per il secondo e a 400mila per il terzo mentre gli stanziamenti in entrata e in uscita vengono sostanzialmente riproposti come per l’anno 2025.
L’assessore presentando l’ultima variazione di bilancio 2024 ha tracciato l’andamento degli incassi da biglietteria che sul triennio 22-24 ha segnato sostanzialmente ogni anno un raddoppio su quello precedente. Per l’esercizio in chiusura infatti sono state stimate entrate sul capitolo per 285mila euro, registrando una previsione in aumento di circa 55 mila euro rispetto alla variazione precedente. Nella volontà di proseguire sulla strada della massima apertura e coinvolgimento della città nelle attività del museo si registrano entrate per 45 mila euro derivanti da art bonus. Previsti nel 2025 il restauro del Compianto su Cristo deposto dalla croce di Giorgio Vasari e il proseguimento della valorizzazione delle acquisizioni di mosaico contemporaneo attraverso il PAC 2024 con l’obiettivo di ampliarne ulteriormente il patrimonio musivo del MAR; in questo quadro si colloca anche la mostra di autunno che sarà dedicata a Marc Chagall, in occasione della IX Biennale di Mosaico Contemporaneo.
Per quanto riguarda la biblioteca Classense i trasferimenti comunali previsti ammontano a 700mila euro per il 2025, 730mila per il 2026, 680mila euro per il 2027. Le entrate proprie sono previste in linea con l’anno 2024 e derivano dagli incassi dalla vendita di pubblicazioni e servizi propri della biblioteca e dal servizio di biglietteria del Museo Dante e Casa Dante, queste ultime stimate intorno ai 90 mila euro, in linea con quanto incassato nel corso degli ultimi due esercizi.
L’assessore ha sottolineato gli interventi sull’accessibilità non solo fisica ma anche cognitiva e anche il grande impegno e la professionalità del personale delle Istituzioni che ha favorito l’accesso ai finanziamenti.
Sono intervenuti Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna – Polo civico popolare), Veronica Verlicchi (La Pigna città forese e lidi), Maria Cristina Gottarelli (Pd), Chiara Francesconi (gruppo Misto), Daniele Perini (Lista de Pascale sindaco).
Il gruppo Lista per Ravenna – Polo civico popolare ha ribadito la sua contrarietà alla forma delle Istituzioni autonome ritenendo che Classense e Mar debbano rientrare nei servizi diretti del Comune; ha altresì auspicato un riordino complessivo di istituzioni, organismi, fondazioni che, a suo avviso, vanno ricondotte a unitarietà.
Il gruppo La Pigna città forese e lidi, pur avendo notato miglioramenti nella gestione del Mar, ha espresso il voto contrario sia non condividendo la forma dell’Istituzione, sia richiedendo maggiore coraggio negli investimenti nell’auspicio che il Museo possa porsi e raggiungere l’obiettivo di un forte richiamo di carattere nazionale.
Il gruppo Partito democratico ha evidenziato l’importanza del recente svolgimento delle commissioni consiliari dedicate proprio nel Museo in modo da averne una visione più concreta e pratica. Si è detto soddisfatto per le attività svolte e in particolare per gli strumenti di accessibilità alle opere rivolti alle fasce deboli di cui il Museo si sta dotando.
Il gruppo Misto ha formulato l’auspicio di proseguire sulla strada intrapresa, rilevando la validità delle iniziative avviate per giovani e bambini e ritenendo che il Museo debba essere uno spazio aperto ai cittadini e in grado di agevolare la socialità, oltre a realizzare eventi espositivi rivolti sia ai residenti che ai turisti.
Il gruppo Lista de Pascale sindaco si è detto soddisfatto delle attività di Classense e Mar, ha lodato la città e le eccellenze culturali del territorio. Ha rilevato l’importanza di una maggiore e più incisiva attività di comunicazione di quanto viene realizzato.