Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla https://ravenna.consiglicloud.it/) il consiglio comunale ha approvato il “Regolamento per l’esercizio del diritto di uso civico di pesca nel territorio del Comune di Ravenna” con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 7 astenuti (Fratelli d’Italia, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna – Polo civico popolare, Viva Ravenna).
Alla delibera sono stati presentati due emendamenti (in allegato al link in alto) illustrati dal consigliere del Partito democratico Igor Bombardi.
Il primo emendamento ha registrato 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 4 voti contrari ( La Pigna – città forese e lidi, Lega Salvini premier, Viva Ravenna) e 4 astenuti (Fratelli d’Italia e Lista per Ravenna – Polo civico popolare).
Il secondo emendamento è stato approvato con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 3 voti contrari (Lega Salvini premier e Viva Ravenna), 4 astenuti (Fratelli d’Italia, Lista per Ravenna – Polo civico popolare).
Il nuovo Regolamento è stato illustrato dall’assessore alle Aree naturali e parco del Delta del Po, Giacomo Costantini, che si è intrattenuto sulle novità introdotte rispetto al vecchio Regolamento, approvato nel 1999 e modificato nel 2000 e nel 2022. Il nuovo documento, rielaborato grazie all’impegno del Servizio Tutela Ambiente in collaborazione con la Polizia locale, è più rispondente all’evoluzione dei tempi e alle esigenze di sorveglianza dell’area. L’assessore ha spiegato che il documento si prefigge l’obiettivo di una maggiore tutela delle zone naturali attraverso il contrasto alla pesca abusiva, all’uso di mezzi invasivi legati alla pratica della pesca e alla limitazione della raccolta del pescato per quanto riguarda specie da salvaguardare. In particolare è stato disciplinato il divieto all’uso e alla detenzione all’interno della Pialassa Baiona (il quadrilatero che va dalla via delle Valli a nord, l’abitato di Marina Romea ad est, la via Baiona a sud e la via Romea Statale 309 a ovest), di draghe, turbosoffianti, idrorasche e altri attrezzi azionati a motore idonei alla pesca dei molluschi bivalvi oppure di imbarcazioni con motori a scoppio o elettrici di potenza massima di esercizio superiore ai 10 cavalli corrispondenti a chilowatt 7,35 fuori bordo e 40 cavalli entrobordo corrispondenti a kilowatt 29,42; la velocità dovrà essere moderata e comunque non superiore alle 5 miglia nautiche/ora; in caso di infrazioni è previsto il sequestro del mezzo; è stato ridotto da 50 a 30 chilogrammi il quantitativo massimo giornaliero del prelievo di molluschi bivalvi, che deve essere effettuato ad almeno 3 metri dalle palificazioni infisse nell’acqua dei capanni da pesca; è stata consentita la raccolta di anellidi, ammessa però esclusivamente in orario diurno ed esercitata ad almeno 1 metro dalle arginature di argini, dossi e barene; sono state introdotte norme che prevedono per tutte le barche attive in Pialassa una targhetta di riconoscimento.
Inoltre il numero di componenti della commissione usi civici è passato da 6 a 7 con l’ingresso di un componente qualificato del Parco del Delta del Po con comprovata esperienza di gestione delle zone naturali. Ai lavori del regolamento hanno dato il loro importante apporto anche altre Forze di polizia e la commissione usi civici.
In conclusione l’assessore Costantini ha rimarcato l’importanza della Pialassa Baiona e quanto stia a cuore dell’amministrazione la sua tutela e salvaguardia; ha ringraziato quanti hanno collaborato alla predisposizione dell’atto e gli stessi consiglieri comunali per le sollecitazioni pervenute finalizzate all’approvazione di una regolamentazione importante e molto attesa da parte della comunità.
Sono intervenuti: Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna – Polo civico popolare), Gianfilippo Nicola Rolando (Lega Salvini premier),
Il gruppo Fratelli d’Italia ha dichiarato il proprio voto di astensione legato più a motivi formali che sostanziali rilevando tra l’altro l’incongruenza contenuta nell’articolo 8, relativamente alle sanzioni.
Il gruppo Lista per Ravenna – Polo civico popolare, ha motivato l’astensione sostenendo che la Pialassa Baiona vada tutelata nel suo complesso e vigilata per l’intero arco delle 24 ore.
Il gruppo Lega Salvini premier, pur considerando il Regolamento un passo in avanti verso la salvaguardia della Baiona, ritiene che sia poco incisivo sul fenomeno del bracconaggio notturno.