Nella seduta di martedì (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei 27 consiglieri presenti la delibera “Manifestazione di volontà alla costituzione di usufrutto tra archidiocesi di Ravenna-Cervia e Comune di Ravenna avente ad oggetto i campi da calcio di Santerno e di Sant’Antonio”.
Ha illustrato il documento l’assessore allo Sviluppo Economico Massimo Cameliani, spiegando che la delibera segna una collaborazione fattiva tra amministrazione comunale e archidiocesi di Ravenna-Cervia, con l’obiettivo comune di valorizzare il forese e le attività sportive. La diocesi, attraverso le parrocchie San Sisto e Sant’Antonio Abate, concederà un diritto di usufrutto ventennale sui propri campi da calcio a Santerno e Sant’Antonio al Comune di Ravenna, nell’ottica di un successivo convenzionamento con le associazioni sportive del territorio, nel rispetto delle norme pubblicistiche e dei meccanismi di gara. Il lungo periodo consentirà all’amministrazione comunale di fare investimenti, qualora necessari, sui campi sportivi, che potranno essere destinati alle comunità di riferimento per le diverse pratiche sportive.
Sono intervenuti nel dibattito Idio Baldrati (Pd), Marco Maiolini (gruppo Misto), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Per il gruppo Pd si tratta di una delibera a favore del decentramento e del forese importante per i territori.
Il gruppo Misto ha evidenziato che i campi del forese hanno bisogno di investimenti e con un periodo di tempo così lungo ci sarà la possibilità di migliorarli.
Il gruppo Ama Ravenna ha ricordato che dopo la pandemia è importante pensare ai giovani, auspicando che Comune e diocesi trovino anche ulteriori forme di collaborazione.