Nella seduta di giovedì 27 maggio (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera “Emergenza Covid 19 – occupazione di suolo pubblico: approvazione esenzioni del canone unico patrimoniale e del canone di concessione dei mercati per il 2021” presentata dall’assessore a Commercio e artigianato, Massimo Cameliani. La delibera è una delle risposte che l’Amministrazione comunale ha messo in campo, in ragione della grave crisi economica determinata dalla pandemia da COVID-19, per salvaguardare il tessuto economico del territorio comunale con azioni di sollievo finanziario locale. L’assessore ha spiegato l’importanza di estendere ulteriormente tale esenzione anche a quelle attività che non sono comprese tra le esenzioni previste per l’anno 2021 dalla legge nazionale. L’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico interesserà quindi anche spazi e chioschi su suolo pubblico occupati per attività artigianali e commerciali ed eventuali relative aree esterne, anche per il consumo sul posto.
Inoltre, sempre fino al 31 dicembre 2021, la stessa esenzione riguarderà spazi ed aree pubbliche adibiti ad ospitare le iniziative rientranti nel cosiddetto “Progetto MayDays”, organizzato dal Comitato “Spasso in Ravenna”, soggetto nei cui confronti l’Amministrazione comunale ha approvato un accordo di compartecipazione. Le iniziative che i commercianti aderenti al comitato organizzeranno rivestono carattere promozionale finalizzato a valorizzare le attività commerciali ed artigianali, tramite esposizione delle merci poste in vendita.
È intervenuta nel dibattito Cinzia Valbonesi (Pd).
Il gruppo Pd ha ritenuto l’iniziativa lodevole perché parte dall’ascolto e dalla valorizzazione della città e che porta ad un modo nuovo di vivere il centro storico.