Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc ) il consiglio comunale ha approvato lo “Schema di convenzione tra il Comune di Ravenna e l’associazione ‘Amici degli animali ODV’ per il servizio di recupero e custodia degli animali vaganti e/o incidentati non appartenenti alla specie canina, né felina del comune di Ravenna” presentato da Gianandrea Baroncini. 24 i voti favorevoli (Gruppo Alberghini, Forza Italia, Lista per Ravenna, Pd, Sinistra per Ravenna, Pri, Art.1-Mdp, Italia viva, Lega Nord, La Pigna, CanbieRà, Marco Maiolini del Gruppo misto, Ravenna in Comune) e 1 astenuto (Emanuele Panizza del Gruppo misto). L’assessore Baroncini ha illustrato la proposta di deliberazione specificando che la convenzione è di un anno con gli “Amici degli Animali ODV”, associazione zoofila no-profit che si occupa del soccorso, trasporto, custodia e ricovero di animali feriti/bisognosi e del recupero animali selvatici, già convenzionata con il Comune di Ravenna per il servizio di recupero e custodia di cani vaganti e/o incidentati. Il Comune si impegna a rimborsare l’associazione per le spese sostenute nell’ambito delle attività previste dalla convenzione fino ad un massimo di 4.180 euro, di cui mille euro riservati
in via esclusiva per i recuperi difficili o rischiosi per la salute di uomini ed animali in cui si renda necessario l’intervento di liberi professionisti per la teleanestesia. L’associazione si impegna a custodire gli animali nelle apposite strutture situate presso gli immobili, concessi dal Comune, denominati “Ca’ Ponticelle” e “Ex campo nomadi” di Sant’Alberto fino alla loro eventuale alternativa collocazione in altri siti idonei.
Nella discussione sono intervenuti: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Mirella Montanari (Art.1-Mdp), Patrizia Strocchi (Pd).
Il gruppo Lista per Ravenna, esprimendo il voto favorevole, ha apprezzato la durata della convenzione per un solo anno in modo da poter approfondire per una eventuale rimodulazione per il prossimo anno perché questo servizio sia reso al meglio.
Il gruppo Art.1-Mdp ha apprezzato la durata di un anno per consentire di fare una ricognizione più completa in merito a questo particolare ambito di intervento rivolto alle diverse tipologie di animali che non siano cani o gatti.
Il gruppo Pd ha evidenziato come in commissione sia emersa la necessità di valutare bene la situazione degli animali non di compagnia che possono essere destinati all’adozione, auspicando di poter effettuare giornate aperte alla cittadinanza dei luoghi dove sono ricoverati per incentivare l’adozione.