Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/29AVl60 ) il consiglio comunale ha approvato le linee di indirizzo per la convenzione inerente la gestione del Planetario di Ravenna per il periodo 2018/2022.
Hanno votato a favore 20 consiglieri (gruppi di maggioranza); 1 voto contrario (La Pigna), 6 astenuti (CambieRà, Lega nord e Ravenna in Comune).
La delibera è stata presentata dall’assessora alla Cultura Elsa Signorino che, facendo presente la scadenza della convenzione in essere con l’attuale gestore del Planetario, ha illustrato le linee di indirizzo che dovranno guidare l’individuazione del nuovo gestore per il quinquennio 2018/2022, attraverso criteri di valutazione tecnico qualitativi con l’obiettivo di puntare a consolidare la divulgazione della cultura astronomica, la promozione scientifica e la formazione di metodi innovativi di apprendimento scientifico da porre in essere tramite cicli annuali di spettacoli e conferenze, laboratori e iniziative intese all’acquisizione di conoscenza e formazione scientifiche.
L’assessora Signorino si è soffermata sull’importante ruolo svolto dal Planetario anche attraverso un’intensa attività didattica. A tale proposito ha fornito i dati relativi all’attività svolta dalla struttura nell’ultimo anno. Il Planetario, che registra aperture per circa 300 giorni all’anno, ha ospitato e coinvolto 312 scolaresche, di cui 24 delle materne, 184 elementari, 71 medie e 33 delle scuole superiori. Nel Planetario si sono tenute 72 conferenze pubbliche e 27 osservazioni pubbliche. Sono stati circa 15.000 i visitatori.
Sono intervenuti i consiglieri: Veronica Verlicchi (La Pigna), Fabio Sbaraglia (Pd), Chiara Francesconi (Pri), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Il gruppo La Pigna ha affermato di non entrare nel merito dell’attività svolta ma di non essere d’accordo sul modus operandi dell’assessora che presenta l’atto a soli 30 giorni dalla scadenza della convenzione in essere.
Il gruppo Pd, sottolineando la disponibilità dell’assessora, si è soffermato sugli aspetti legati alla qualità della gestione e delle proposte e sulla necessità che la struttura sia in connessione con le altre realtà culturali del territorio, così come colto dalla delibera.
Il gruppo Pri nel ringraziare l’assessora per il lavoro svolto, ha auspicato che il potenziale nuovo gestore sviluppi ulteriormente le attività didattiche già in essere; ha concordato sulla necessità di dialogo tra i vari tipi di realtà culturali che possono così contribuire a diffonderne la conoscenza.
Il gruppo Ama Ravenna ha ringraziato Franco Gabici, uno dei promotori del Planetario e fatto presente che poche città in Italia possono vantare la presenza di un Planetario comunale, fondamentale per lo sviluppo dell’istruzione scientifica. Ha proposto la promozione del Planetario in ambito turistico e la realizzazione di una piccola sezione dedicata all’astronomia all’interno del Mar.
22 Novembre 2017