L’ordine del giorno è stato illustrato dal consigliere Marco Maiolini (gruppo Cambierà) che aveva proposto il documento insieme con le altre due consigliere del gruppo, Michela Guerra (capogruppo) e Samantha Tardi.
Il gruppo Pd (intervenuti i consiglieri Michele Casadio e Marco Turchetti e il capogruppo Alessandro Barattoni) ha chiesto che il testo venisse modificato in alcuni punti e il gruppo Cambierà ha accettato le proposte di modifica; a quel punto il documento è stato sottoscritto anche dal gruppo Pd e approvato all’unanimità.
Il gruppo Lega Nord (intervenuto il consigliere Gianfilippo Nicola Rolando) aveva proposto che le agevolazioni indicate venissero estese anche alle auto a metano (tale proposta non è stata accolta, ma il gruppo Lega Nord ha comunque votato a favore).
ORDINE DEL GIORNO
AGEVOLAZIONI SULLE AUTO IBRIDE
Premesso che
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Il particolato PM10 è l’inquinante atmosferico che provoca i maggiori danni alla salute dell’ uomo in Europa, e si deve puntare con decisione a limitarne al massimo l’ emissione nell’atmosfera,
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La stragrande maggioranza delle particelle emesse nei centri cittadini proviene dall’ utilizzo di combustibili fossili,
considerato che
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nel 2015 le quattro centraline con cui ARPA tiene monitorata la qualità dell’aria hanno superato il limite massimo dei 35 sforamenti annui consentiti,
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è necessario lanciare un messaggio forte e chiaro sulla volontà di incentivare al massimo l’utilizzo di automobili di “nuova generazione” da parte dei cittadini infatti questo Comune appoggia campagne che sostenevano l’utilizzo di carburante alternativi nei mezzi di trasporto urbani, sia pubblici che privati,
Tenuto conto che:
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Sono moltissimi ormai i Comuni in Italia che hanno avviato un percorso sperimentale per incentivare l’utilizzo di veicoli a trazione Ibrida ( motore endotermico ed elettrico),
considerando altresì che
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la quota di auto “ibride” presenti nel territorio è pari al 2% circa,
Si richiede che
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il Sindaco e la Giunta si attivino al più presto per introdurre tra le azioni del piano del traffico come da Punto 13 del PGTU in vigore un regolamento che consenta alle auto ibride l’ingresso libero nelle zone a traffico limitato e il relativo parcheggio, valutando che i costi del permesso siano proporzionali rispetto alle vetture a motore endotermico ma anche rispetto alle vetture elettriche.