Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc ) il consiglio comunale ha autorizzato il rilascio in deroga, mediante la procedura prevista dall’articolo 20 della legge regionale 15/2013, del titolo edilizio per consentire la realizzazione di una scuola per formazione professionale nel complesso rurale esistente nell’area ex Marani; le opere previste nel permesso riguardano la demolizione dell’attuale fabbricato con ricostruzione e ampliamento.
La richiesta è stata avanzata dall’ Engim Emilia-Romagna, associazione regionale senza scopo di lucro volta alla formazione professionale.
La delibera è stata presentata dall’ assessora all’Urbanistica, Federica Del Conte, che ha fatto presente la finalità di interesse pubblico che l’intervento si prefigge, proseguendo l’importante progetto di ampliamento e integrazione delle offerte formative nel nostro territorio a tutto vantaggio dei giovani tra i 15 e i 18 anni e di adulti in condizioni di fragilità, dal momento che la nuova struttura, con un piccolo incremento di superficie, sarà in grado di ospitare aule didattiche e laboratori per la formazione nell’ambito del settore agroalimentare, creando una sorta di filiera didattica che dalla produzione diretta passa alla trasformazione dei prodotti alimentari.
La deroga ha riguardato il cambio di destinazione d’uso da servizio agricolo a scuola per formazione professionale e la possibilità di ampliare le superfici esistenti; inoltre la realizzazione del nuovo fabbricato garantirà il raggiungimento di tutte le condizioni di sicurezza richieste per gli edifici scolastici.
Sono intervenuti Marco Maiolini (gruppo Misto), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Lorenzo Margotti (Pd), Chiara Francesconi (Pri).
Il gruppo Misto ha dichiarato il voto di astensione per perplessità legate alla sicurezza stradale, essendo l’accesso sulla statale Romea, al permesso concesso in deroga che può creare dei precedenti, all’ incremento di superficie che a suo avviso poteva essere evitato.
Il gruppo Lista per Ravenna, pur apprezzando l’iniziativa legata alla formazione professionale in un ambito in cui si registra una forte richiesta, si è dichiarato contrario per la questione legata all’ex azienda agricola Marani e al suo fallimento. Per questo non ha partecipato al voto estraendo il badge.
Il gruppo Pd si è dichiarato a favore della deroga perché permette di realizzare un progetto meritevole, che è a favore di tutta la comunità e che lega l’intera filiera della formazione in ambito agroalimentare, a partire dalle lezioni in aula; inoltre riqualifica un’area che rischiava di essere abbandonata.
Il gruppo Pri si è detto d’accordo con le finalità della deroga e ha espresso il proprio voto favorevole.
17 Luglio 2019